SAN CATALDO. Si è tenuto un convegno di notevole interesse e spessore sul tema di attualità della nuova legge sulla Autonomia differenziata. L’iniziativa della Confcooperative ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri nel Villaggio dei Semplici a San Cataldo. Sono intervenuti Maurizio Nicosia Presidente Comitato Provinciale Confcooperative di Caltanissetta, Adriano Nicosia Presidente dell’Associazione Trading Bull Club ed Elementi Design.
L’avvocato Alessandro Agnello ha definito la cornice legislativa della nuova normativa sulla Autonomia Differenziata e i rischi di conflitto con l’attuale normativa costituzionale prevista dallo Statuto della Regione Siciliana. Di grande spessore le relazioni del Professore Massimo Costa docente di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell’università di Palermo e dell’Ingegnere Gaetano Mancini presidente Confcoperative Sicilia.
Dal dibattito con gli intervenuti in sala è emersa forte la necessità di un maggiore impegno della società civile e dal mondo produttivo per la realizzazione di un polo di pressione politica civico e del mondo produttivo rispetto ad una politica ormai autoreferenziale e sganciata dal territorio e dalle istanze che da esso arrivano.
L’Ingegnere Mancini ha assunto l’impegno di organizzare momenti informativi e formativi su un tema sottovalutato dal dibattito corrente, ma dalle ricadute e dalle implicazioni preoccupanti per cittadini e imprese delle regioni meridionali e siciliane.