SAN CATALDO. A conclusione di una Settimana Santa intensa e partecipata, l’Associazione Culturale Giuseppe Amico Medico ha sentito il dovere di ringraziare quanti hanno reso possibile lo svolgersi delle manifestazioni e il ritorno ad un programma ricco e vario che, dopo gli anni difficili della pandemia, è tornato ad essere il momento aggregativo più importante della città ed elemento coagulante dell’intera comunità. Tanta l’affluenza di devoti e di pubblico, come non se ne vedeva da tempo, nonostante le temperature ed il clima non proprio primaverile.
In una nota l’associazione ha sottolineato: “Un sentito grazie va, in primis, all’amministrazione comunale tutta e, in particolare, al sindaco Gioacchino Comparato che si è speso in prima persona in maniera instancabile, per reperire i fondi necessari e far funzionare gli ingranaggi della complessa macchina organizzativa e all’assessore al territorio e ambiente Michele Giarratana che si è attivato per far ripulire la città e sistemare percorsi e strade coinvolti dagli eventi;
al nostro amatissimo arciprete don Alessandro Giambra che ha
aperto, anzi spalancato, le porte della Chiesa Madre, e non solo di quella, non
facendo mai mancare all’intera organizzazione la sua guida spirituale ma anche,
e soprattutto, la sua collaborazione e la presenza;
All’Ufficio di Pastorale Giovanile e alla Comunità Ecclesiale della città che hanno animato la Via Crucis cittadina mettendo al centro di essa i nostri Misteri, le Vare della tradizione, a cui siamo tutti tanto legati;
Alle Confraternite cittadine con la loro significativa partecipazione;
Ai vigili urbani che hanno svolto con grande professionalità un servizio necessario e indispensabile, alla Tenenza dei Carabinieri, ai volontari della Protezione Civile e alla Croce Rossa;
Agli sponsor privati che hanno supportato economicamente la manifestazione consentendoci di riportarla alla sua pienezza e grandezza: la Banca di Credito Cooperativo G. Toniolo e San Michele di San Cataldo, la Multiecoplast srl, la Casa di Cura Regina Pacis, la ditta Emma Costruzioni, la Farmacia Comunale.
Un grazie al Max Market srl che col suo Centesimo ha fornito i cestini della merenda per le tante comparse e figuranti e all’associazione Donatori di Sangue ABZero per il piccolo ma significativo pensiero;
Alla ditta Belvedere di Giambra srl un ringraziamento particolare per aver messo a disposizione il servizio di bus-navetta che, mercoledì, si è rivelato provvidenziale per l’improvviso ed inaspettato acquazzone;
Alle ditte e alle tante famiglie di devoti che hanno offerto le ceste dei fiori che hanno arricchito e addobbato le nostre Vare, il Nazareno e il Cristo Risorto.
Un sentito grazie a tutti coloro i quali, associazioni e privati, hanno accettato di far parte del grande progetto condiviso che aveva l’intento di unire le forze e le diverse anime della festa:
a Michele Falzone e l’Associazione Culturale il Pettirosso, per la bellissima mostra dal titolo “Li jorna di la Passione” che ha consentito a giovani e meno giovani, di conoscere la storia della manifestazione e di riappropriarsi delle atmosfere più suggestive della nostra tradizione pasquale;
a Salvatore Pirrera per aver dato la giusta visibilità ai portatori dei pesanti simulacri che animano le processioni nella settimana più sentita dell’anno. Attraverso la sua mostra fotografica “CIRENEI. I volti della Passione nella Settimana Santa sancataldese”, ringraziamo quanti, ogni anno, con fatica e devozione, portano in giro i santi;
all’Associazione Culturale SS. Passione di Cristo, guidata dall’infaticabile Vincenzo Ferrara, che con i suoi “PICCOLI MISTERI” ha confermato, quest’anno, di essere una bella ed importante realtà che va sostenuta e supportata e inserita di diritto nel programma della Settimana Santa sancataldese;
Alla Toniolo e al suo presidente Salvatore Saporito che, ancora una volta, ha messo a disposizione la sala convegni di piazza Crispi ove è stato possibile ammirare i SANPAOLONI, la Madonna e la Maddalena della Domenica di Pasqua. Come ormai risaputo, stiamo lavorando da mesi, affinché i nostri Giganti abbiano una giusta e dignitosa area espositiva permanente, ma nell’attesa di concretizzare questo sogno, l’apporto della Toniolo si rivela, come sempre, fondamentale. Un grazie anche a Valerio Dell’Uomini per il costante impegno e vicinanza.
Il Lab’Oratorio Teatrale CGS Don Bosco dell’Oratorio Salesiano di San Cataldo e con esso don Eduardo Cutuli, Angelo Iacona, Vincenzo Amico, Vitale Vancheri e tutti i protagonisti, grandi e piccoli, che hanno portato in scena, la Domenica delle Palme, “TRENTATRIANNI”, una magnifica rappresentazione teatrale che unendo più generazioni, ci ha catapultati nella piena atmosfera della pietade sancataldese;
All’Associazione CristoRevolution e, in particolare, a don Antonino La Paglia, Veronica Ferrara, Alessio Di Mino, Ivano Ferrara, al Diapasong Vocal Group diretto da Gabriele Ferrara e a tutti i bravissimi interpreti, vecchi e nuovi, che hanno dato voce ed anima al dramma sacro di Bernardino Giuliana “L’URTIMI URI DI CRISTU” in una edizione nuova e suggestiva;
A tutte le maestranze, i fornitori, i volontari che ci hanno dato una mano ad allestire le sacre rappresentazioni del “PROCESSO A GESU’” e della “‘SCINNENZA”;
a tutti i gruppi di costumisti e ricostruttori che, per la prima volta insieme, hanno dato vita ad un Corteo Storico da record con oltre 320 presenze tra attori e figuranti e musici a cui va il nostro riconoscimento: la Sartoria Teatrale Dietro Le Quinte di Grazia Riggi, il Laboratorio Artigianale Centurio di Francesco Giunta, la Raimondo Ruggieri Art Company di Maria Francesca Tona, l’Associazione LEG X Fretensis di Giuseppe Ruggieri e Fabio Diliberto, l’Associazione Gladius di Umberto Graglia. Attraverso loro, un sentito ringraziamento va a quanti, grandi e piccini, hanno dato la loro disponibilità ad indossare un costume e scendere in sfilata. Grazie anche all’Associazione Culturale Promomadonie Sicilia di Castelbuono che, rispondendo all’invito di Francesco Giunta, ci ha onorato con la sua presenza.
Un grazie ad Aldo Miserandino, Ivan Bruno, Aldo Giordano, Ennio Valenza, i fratelli D’Amplo, Silvia Maira, la B.S.E. srl;
Alla Pro Loco, presieduta da Salvatore Scarlata, che si è messa a disposizione come centro di raccolta adesioni al Corteo Storico e si prodiga per portare sempre più visitatori nella nostra città.
Un immenso riconoscimento a tutti gli attori che impegnando tempo ed energie, con la loro bravura e passione, hanno rievocato gli ultimi momenti di vita del Cristo dando voce agli struggenti versi de la “Passione di nostro Signore Gesù Cristo” di “Uno” di Gioiosa Ionica e a quelli del nostro grande Francesco Medico con la sua “La Discesa della Croce”, la nostra irrinunciabile “Scinnenza”, cuore della manifestazione e punto più alto della tradizione teatrale sancataldese.
Un plauso particolare al regista Ivan Giumento che ha diretto il cast composto quest’anno da Giuseppe Manzella, Francesco Capizzi, Arcangelo Galanti, Gaetano Emma, Michele Graci, Andrea Zimarmani, Valentina Mistretta, Liliana Carletta, Daniela Rivela, Sofia Cazzetta, Vincenzo Naro, Michele Capizzi e Luigi Nardillo.
Un grazie anche a Daniele Gibilaro, Giuseppe Dominici, Vittorio Palmeri e a quanti hanno messo a disposizione i loro splendidi cavalli.
Un sentito grazie a Michele Sberna e a Davide Burcheri, giovanissimo e prezioso collaboratore alla regia e alla sua Diamond Event.
Alle bande musicali che ci hanno accompagnato con le toccanti note delle marce funebri: la Libera Associazione Sancataldese diretta dal maestro Enzo Calabrese, la Banda Musicale Santa Cecilia diretta dal maestro Angelo Pio Leonardi, i Fiati della G.O.S. diretti dal maestro Raimondo Capizzi e il Corpo bandistico Musicale G. Verdi di Caltanissetta diretto dal maestro Stella Maria Ivana;
A padre Eugenio Caramia che non ci ha fatto mancare, ancora una volta, la sua presenza col prezioso antico Crocifisso e a quanti, tantissimi, hanno accolto l’invito ad indossare l’anonimo saio e le variopinte mantelline dell’associazione per accompagnare in processione i nostri Misteri nella mattinata del Venerdì Santo. Quest’anno erano davvero tanti e ci è dispiaciuto dover dire di no a molti devoti volontari per aver esaurito i sai.
Ai Laudatori di Marianopoli che in amicizia e, in maniera assolutamente gratuita, sono venuti anche quest’anno, a dare voce alla pietas popolare con le laudi della tradizione;
Ai portatori dei Sanpaoloni, della Madonna e della Maddalena e ai numerosi visitatori che nonostante il freddo glaciale hanno affollato la piazza; un grazie a Liliana Carletta e Michele Capizzi che hanno commentato le varie fasi dell’Incontro di Pasqua.
Un grazie alla Compagnia Teatrale Medea, alla Fondazione Casa dei Fanciulli, al Rotary Club di San Cataldo, a Maurizio Nicosia (Villaggio dei Semplici), all’Oratorio Salesiano, al Make-Up Euroform, al Training & Hr di Maria Lomanto, agli Eredi di Torregrossa Lillo e alla ditta Pneumatici Sberna.
E, ancora, a Claudio Lipari per la consueta disponibilità, a Gaetano Bruna, Gabriele Cusumano, Azzurra Alessi, Luciano Ferrara, Massimo Giordano, Vincenzo Miserandino e i suoi bravissimi ragazzi, Alberto Bartolozzi, Michele Paruzzo, Angelo Marchese e tanti altri;
a Michele Falzone e a Floriana Lauricella e all’associazione “Un gesto per un Sorriso”: grazie al loro intervento è stato possibile fornire alle persone sorde il servizio di interprete con la lingua italiana dei segni (L.I.S.); e grazie a Giuseppe Manzella per aver coordinato tutto ciò.
A Michele e Floriana un ulteriore grazie per aver messo a disposizione la loro casa per la diretta su TV2000, per aver sponsorizzato il bel servizio di promozione della manifestazione andato in onda sull’emittente televisiva Video Mediterraneo e per l’instancabile servizio delle dirette sui social che ha consentito a centinaia di persone, anziane, malate e in qualche modo impossibilitate, di seguire tutti gli eventi in programma;
A Michele Falzone e a Maria José Randazzo un grazie di cuore per le splendide foto degli eventi che custodiremo tra i nostri ricordi più belli;
A Giuseppe Palmeri e a Tele Iblea, ad Anna Rita Dionisi, Cinzia Daidone, Marco D’Arma e l’intero staff di TFN, a Michele Spena del “Fatto Nisseno” e al “Giornale Nisseno” per l’attenzione e lo spazio dedicati alle nostre manifestazioni;
A TV2000 e alla RAI per averci concesso la ribalta nazionale; ad Aldo Abate e a Diaconu Ciprian che hanno collaborato alle riprese e, in particolare a quest’ultimo, che ha realizzato e donato uno spot straordinario che ci ha rivelato quanto le “Sacre Mura” della nostra città celano e possono raccontare.
Insomma, un infinito grazie a tutti ma proprio a tutti, e se abbiamo involontariamente dimenticato qualcuno non ce ne voglia. Con la speranza che il prossimo anno si possano aggregare più forze e più realtà, per realizzare una ancor più grande Settimana Santa Sancataldese, auguriamo a tutta la città di continuare a credere nella propria rinascita e nei propri sogni. Noi, continueremo, come sempre, a fare la nostra parte.
P.S.1 Potremmo darvi appuntamento al 2024 ma, in realtà, stiamo preparando una bella sorpresa… a tra qualche mese quindi… Stay tuned!
P.S.2 Se volete sostenere la nostra più nobile Tradizione e contribuire al restauro delle nostre Vare e dei Sanpaoloni non esitate a donarci il vostro 5 X 1000.
Tanto abbiamo fatto, in oltre 40 anni di attività, ma tanto c’è ancora da fare. Aiutateci”.