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Mussomeli, gioiosa “Annacata di li Santi” in Piazza della Repubblica. Presente l’Arciprete Lomanto: “Vivere la fede”.

Carmelo Barba

Mussomeli, gioiosa “Annacata di li Santi” in Piazza della Repubblica. Presente l’Arciprete Lomanto: “Vivere la fede”.

Lun, 10/04/2023 - 10:33

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MUSSOMELI – Mussomeli, nonostante il freddo pungente, Piazza della Repubblica ha accolto tante presente per la tradizionale  Giunta Pasquale, l’incontro gioioso fra il Cristo Risorto, San Michele e la Madonna della Pace, “l’annacata di li Santi” avvenuta con una preventiva rincorsa delle statue, fra il vocio esilarante della gente, portate rigorosamente a spalle da baldi giovani che sono esplosi con le loro acrobazie ballerine da fare scatenare l’applauso gioioso dei presenti. Le tre confraternite interessate sono state quelle dell’Arciconfraternita della Madrice con il Cristo Risorto, il “Sacramento” di San Giovanni con la Madonna di Pasqua e la confraternita di Sant’Enrico con la statua di San Michele. Ad animare ed allietare l’incontro la Filarmonica del M° Vincenzo Barcellona. Una festa tradizionale, quella di Pasqua, relativa all’”annacata di li Santi” che non avevano mai registrato la presenza di sacerdoti, come nelle altre processioni animate da rosari e canti. Una processione senza sacerdoti che hanno sempre lasciato fare ma che non si sono mai coinvolti. Quest’anno, invece, è stata notata la presenza ufficiale ed autorevole dell’Arciprete Padre Achille Lomanto, salutata con compiacimento da parte dei confrati. Insomma, un arciprete fra la gente, un arciprete in piazza per l’annacata di li santi. ”Vivere la fede”, ha detto Padre Achille nella breve intervista.  Dunque, una prima volta, un sacerdote presente alla Giunta di Pasqua che non ha disdegnato la foto di gruppo con  le confraternite  presenti: Mussomeli appunto Paese delle confraternite. Breve il tragitto processionale, come già da alcuni anni, fino alla Piazza Roma, mentre riecheggiavano nell’aria, l’alleluia del brano “Ti ringrazio o mio Signore, eseguito dalla Filarmonica. Poi il rientro nelle rispettive chiese. Al rientro in chiesa de Cristo Risorto alla Madrice, i confrati e le consorelle hanno immortalato l’evento davanti al Cristo Risorto. Da sottolineare che la postazione esterna, scelta in Piazza della Repubblica, per i riti del giovedì, venerdì santo e la domenica di Pasqua è risultata assai  idonea per lo svolgimento degli eventi, a cui non è mancaato il supporto dell’assessore Lo Conte. La partecipazione massiccia della gente ne è stata la riprova.