“Nel campionato italiano giocano troppi stranieri, così risulta complicato anche il compito dei selezionatori delle nazionali azzurre quando è il momento di fare le convocazioni”. Lo ha detto il commissario tecnico dell’Italia, Roberto Mancini, ospite a Schio (Vicenza) assieme al ct della nazionale di pallavolo, Ferdinando De Giorgi, dell’evento “All inclusive, nessuno escluso”, davanti a 2.500 studenti degli istituti superiori.
“Se noi facciamo un calcolo nelle tre squadre italiane che hanno raggiunto i quarti di finale della Champions League, ossia Inter, Milan e Napoli – ha aggiunto – ci accorgiamo che complessivamente sono solamente 7-8 gli italiani potenziali titolari, tutti gli altri sono stranieri. Per la nostra nazionale questo è chiaramente un problema e un limite nel far crescere i calciatori italiani”, ha concluso il commissario tecnico azzurro.