Importante vittoria per la Nissa. La squadra di Alessio Sferrazza ha battuto 0-1 il Mazara con un eurogol di Scribani mettendo praticamente in cassaforte la salvezza diretta. La Nissa ha ora 34 punti in classifica, 2 in più rispetto a Leonfortese, Resuttana San Lorenzo e Casteldaccia e nell’ultima giornata affronterà al “Tomaselli” l’Unitas Sciacca. Insomma la salvezza è praticamente ad un passo.
Si sapeva che al Nino Vaccara sarebbe stata una sfida ostica, e così è stato. Gara povera di spunti tecnici e ricca di agonismo, quella giocata in terra trapanese con la Nissa che ha controllato senza particolari patemi le folate di un Mazara che ha inciso poco sul match.
Nel primo tempo la squadra ospite ci ha provato con Vignone e lo stesso Esposito, ma le conclusioni si sono perse a lato della porta di Thomas. Nella ripresa Alessio Sferrazza ha rimescolato le carte puntando su Scribani al posto di Ottaviano e su La Vardera al posto di Vignone uscito pare per problemi fisici.
La doppia mossa ha permesso di aumentare il livello di pericolosità in avanti della Nissa con Scribani, ma anche di dare più ampiezza e spessore tecnico alla manovra della squadra biancoscudata. La rete decisiva l’ha realizzata Scribani. Una prodezza con un tiro a volo sotto porta che non ha lasciato scampo al portiere avversario.
Il Mazara ha comunque reagito, e su un fallo commesso da Di Biase su Saia, l’arbitro ha concesso il rigore alla formazione trapanese. Dagli undici metri s’è presentato uno specialista dei calci di rigore come l’esperto Sami, ma Claudio D’Amico (nella foto) ha compiuto un doppio miracolo: prima ha parato la conclusione dal dischetto e poi ha parato anche la conclusione dello stesso Sami sulla respinta.
Una doppia prodezza che ha esaltato la Nissa che nei minuti finali ha controllato senza problemi il serrate finale del Mazara che alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca. Per la Nissa la fine di un incubo. La squadra, sostenuta al Nino Vaccara da un gruppo di tifosi organizzati e seguita da decine di tifosi nella diretta online del match, ha superato questa prova grazie alla coesione che ha dimostrato tutto l’ambiente in questo momento così delicato.
E ora c’è l’ultimo appuntamento stagionale in casa contro l’Unitas Sciacca, dopo di che, superato quest’ultimo scoglio, si potrà finalmente pensare al futuro. Oggi a Mazara era presente l’imprenditore Luca Giovannone che ha voluto sostenere la squadra in questa trasferta così difficile. Il futuro comunque è ormai alle porte per la Nissa, con la speranza che si possa creare una nuova realtà calcistica in grado di riportare il vessillo biancoscudato a competere nelle categorie che merita di calcare.