Grazie ai fondi stanziati per i progetti di iniziativa civica inseriti nel bilancio partecipativo 2021 di Caltanissetta è partito il progetto di ricamo e merletto che era stato presentato da Maria Anna Bonaffini.
“Moda e Tradizione” è il titolo scelto per questo laboratorio che mira a recuperare le competenze del passato per poterle innovare e creare un futuro professionale per i giovani e una vocazione per la città.
La ricamatrice nissena da anni, parallelamente al suo lavoro e alla gestione del suo negozio online, promuove attività, eventi e corsi di formazione per i giovani. Iniziative gratuite pensate per incoraggiare i giovani a vedere “il filo del mestiere” e poterlo trasformare in una “tela” che racconti il proprio futuro.
Recentemente Maria Anna Bonaffini ha anche registrato una tecnica di Uncinetto Artistico su telaio (rispettivamente alla S.IA.E. e alla Camera di Commercio di Caltanissetta) per realizzare il “merletto nisseno” e scritto un libro edito da Manidoro S.R.L. (società che si occupa delle eccellenze del ricamo e del merletto in Italia e all’estero e, tra gli altri, promuove e sostiene il progetto “Ricamiamo giocando” attivo anche a Caltanissetta).
Adesso, nei locali della parrocchia San Domenico, si svolgerà anche il laboratorio di “Moda e Tradizione” al quale si sono iscritti giovani studenti dell’istituto d’arte indirizzo moda di Caltanissetta del liceo “R.Assunto” e “Manzoni-Juvara” e altre studentesse che nel 2022 hanno seguito il Corso di Alta formazione “Moda e Tradizione” organizzato dal Consorzio Universitario di Caltanissetta in collaborazione con la Confartigianato Caltanissetta e nel quale la stessa Bonaffini era presente in qualità di docente.
Diverse realtà con un’unica passione: quella della moda e della creazione di abiti e accessori.
“Grazie alle competenze già in possesso degli studenti possiamo pensare di realizzare, a fine percorso, una sfilata di moda nella quale i ragazzi presenteranno alla città le loro creazioni indossate dalle mie alunne che frequentano il corso di Ricamiamo Giocando”.
E, infatti, la ricamatrice è riuscita a mettere insieme diversi progetti e generazioni come una vera e propria trama.
“Ringrazio – ha commentato la ricamatrice e Presidentessa di Donne Impresa della Confartigianato Caltanissetta- l’amministrazione comunale di Caltanissetta per l’opportunità riservata alla città finanziando il progetto, Don Alessandro Rovello per averci concesso l’utilizzo dei locali parrocchiali ma soprattutto i giovani che, con la loro passione e creatività, si stanno impegnando per imparare nuove tecniche di ricamo.
Stanno frequentando il corso Francesca Callari, Ginevra Ciulla, Marika Lo Giudice, Giorgia Tumminelli e Angela Vella (studentesse dell’istituto “Manzoni-Juvara”), Maria Bonaffini, Beatrice Curatolo, Nirmine El Abioui, Samuele Di Gati, Lara Guagenti, Angela Ilardo e Alessia Ippolito (studenti dell’istituto “R.Assunto”), Sara Fonti e Sophia Porcello (ex allieve del corso (Ricamiamo Giocando”).
E nell’aria si respira già una vera sinergia di intenti e di creatività che potrebbe portare nuove e interessanti svolte per i protagonisti e per l’intero territorio.
