La federazione provinciale del Partito Democratico di Caltanissetta aderisce alla manifestazione regionale contro l’autonomia differenziata, organizzata da Cgil, Uil, Anpi, Arci, Ali Autonomie, Legacoop e Uisp, sabato 15 aprile nel capoluogo nisseno.
Il Partito Democratico – ha spiegato il segretario provinciale Renzo Bufalino – è fermo oppositore al disegno disgregatore che intende attuare l’attuale maggioranza di governo. È infatti risaputo a molti che con l’autonomia differenziata si rischia di incrementare i gap territoriali già in atto nel nostro Paese. Con questa proposta di legge la destra non farebbero altro che istituzionalizzare i divari esistenti ed è paradossale che ciò avvenga nel momento in cui l’Europa, alla quale negli anni precovid abbiamo rimproverato l’assenza di una visioni solidarista, ci chiede attenzione sui temi della convergenza territoriale e della coesione sociale e ci invita a colmare il divario territoriale tra il Sud e il Nord del Paese, che ogni anno contribuisce a determinare l’uscita dal Mezzogiorno di circa 130 mila abitanti.
Questo Paese non ha bisogno di
differenziazione piuttosto ha bisogno di “armonia” e di coesione, per questo il
Partito Democratico continuerà a lavorare perché non si lascino le regioni del
Mezzogiorno al loro destino, ma anzi, grazie all’opportunità offertaci dal
PNRR, si colmino le differenze tra Nord e Sud, perché è inaccettabile che la
vita di una persona debba dipendere dal luogo in cui questa nasce o decide di
vivere.