CALTANISSETTA. Il Vicario del Questore Gaspare Calafiore ha consegnato al Vescovo Mario Russotto l’olio prodotto nel “Giardino della Memoria”. Nel luogo dove avvenne la strage di Capaci, il 23 maggio 1992, oggi sorge un giardino di olivi curato dall’Associazione Quarto Savona 15, dai quali è stato prodotto l’olio oggi consacrato. Stamattina il Vicario del Questore Gaspare Calafiore ha consegnato l’olio prodotto nel “Giardino della Memoria” a S.E. il Vescovo Mario Russotto.
L’olio è ricavato dalla frangitura delle olive prodotte dagli alberi piantati nel “Giardino della Memoria” presso la stele di Capaci e dedicati ciascuno ad un caduto delle Istituzioni per mano mafiosa. L’olio santo sarà consacrato giovedì prossimo nel corso della messa delle 10.00 in Cattedrale e utilizzato dalla Chiesa nissena nel corso dell’anno liturgico.
Quest’anno ricorre il trentunesimo anniversario delle stragi
mafiose di Capaci e via D’Amelio, dove persero la vita i giudici Giovanni
Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo e i poliziotti incaricati della
loro tutela Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo, Vito Schifani, Agostino
Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela
Loi.
Nel luogo dove avvenne la tremenda esplosione del 23 maggio 1992, in particolare dove l’auto con i tre agenti di scorta che persero la vita fu catapultata, oggi sorge un giardino curato dall’Associazione Quarto Savona 15 (sigla radio dell’auto di scorta), animata da Tina Montinaro, vedova del capo scorta.