Attualità

Anniversario morte di Pio La Torre: figlio Franco, combattere sistema che si annida nelle istituzioni

“Stiamo combattendo. L’Italia con l’antimafia sociale combatte con le sue migliori energie quotidianamente. Lo stato fa la sua parte, ma non basta condurre delle brillanti operazioni e consegnare alle patrie galere criminali sanguinari, quel sistema di potere che si annida nelle istituzioni ha bisogno di uno scatto di orgoglio da parte di chi ha la responsabilità e il compito di dirigere questo paese. Ci attendiamo che lo stato lo faccia con maggiore coerenza, non soltanto il 30 aprile. È un impegno che si deve rinnovare quotidianamente con la necessaria coerenza”. Così Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, parlando a PALERMO, a margine della cerimonia di commemorazione in occasione del 41esimo anniversario dall’uccisione per mano della mafia del padre Pio La Torre, ucciso insieme a Rosario Di Salvo, in via Li Muli, il 30 aprile del 1982. 

Condividi