Un incontro davvero speciale quello che si è svolto il 24 marzo scorso presso l’auditorium “Gaetano Saporito” di San Cataldo, con i ragazzi delle classi prime e seconde della Scuola secondaria di I grado “G. Carducci”, diretta dalla prof.ssa Rossana D’Orsi. L’incontro, fortemente voluto dalla prof.ssa Valentina Tesoro e dai docenti del Dipartimento di Scienze dell’Istituto, in collaborazione con Deascuola, ha affrontato temi interessanti e ricchi di curiosità, dimostrando che la scuola sa essere attuale e al passo coi tempi. L’astrofisico Luca Perri ha infatti spiegato, con competenza e leggerezza, a una nutrita folla di studenti, come smascherare le fake news, a volte, come sottolineato dallo stesso Perri, presenti persino nei libri di testo. Luca Perri si occupa di divulgazione scientifica, ha collaborato in passato con Piero Angela e ha pubblicato diversi testi a carattere scientifico. Durante l’incontro lo scienziato, in un gioco interattivo a domande, ha messo alla prova alunni e docenti in una sorta di caccia alle “bufale”, guidandoli nello spazio, fornendo elementi di curiosità su un mondo affascinante e mostrando come spesso ciò che crediamo vero sia, spesso, una falsa convinzione. Nel suo intervento, l’astrofisico ha spiegato come tutelarci dai rischi derivanti dalla disinformazione e a difenderci dal pregiudizio che spesso ottenebra le nostre valutazioni, facendo riflettere su come dovremmo comportarci e su quale sia il modo migliore per rintracciare quel principio di autorità. Insomma, su come comprendere quali notizie siano degne di fiducia e quali no. Perri ha naturalmente indicato alcuni strumenti utili per smascherare le “bufale”: ad esempio non fidandosi di quelle notizie che puntano allo stupore o che sfruttano la paura e, sottolineando, come a volte la scienza sia più stupefacente di qualsiasi altra “bufala”.