CALTANISSETTA. A Caltanissetta maggioranza assoluta per la lista UilPoste nelle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie di Poste italiane. Quattro gli Rsu eletti su otto, due su tre i rappresentanti per la sicurezza-Rls. Fra tutti i candidati, primo per consensi con 140 preferenze è risultato Fabio Puzzanghera, segretario territoriale dell’organizzazione Uil di categoria.
Nel dettaglio, la UilPoste ha ottenuto 199 voti su 365, il 54 per cento, seguono Slp Cisl con 133 – tre RSU eletti, un Rls – e Ugl Com (33 voti, un Rsu). “Alle lavoratrici e ai lavoratori delle Poste nissene, oltre che ai candidati della lista UilPoste splendidamente guidata da Fabio Puzzanghera, il ringraziamento della Uil per avere confermato con la loro scelta la qualità dell’impegno assicurato quotidianamente dalla nostra organizzazione in un tempo mai così difficile”.
Così la segretaria generale della Uil Sicilia Luisella
Lionti e il segretario organizzativo con delega su Caltanissetta Salvatore
Guttilla, che complimentandosi con la UilPoste nissena hanno sottolineato “lo
straordinario risultato conseguito nelle elezioni Rsu-Rls, frutto di una linea
di leale servizio a lavoratrici e lavoratori fondata anche sul confronto tenace
e responsabile con l’azienda”.
Per il segretario UilPoste Fabio Puzzanghera “a vincere sono stati innanzitutto lavoratrici e lavoratori con la loro voglia di votare in una competizione che mancava da ben dieci anni”. “Per noi della UilPoste di Caltanissetta – aggiunge – questo è un risultato denso di significati e stimoli, persino storico, che rilancia la nostra iniziativa sindacale in coerenza con quanto fatto sinora in anni difficilissimi segnati dalla pandemia.
Ieri come oggi, resta per noi prioritario garantire diritti e sicurezza, procedere nella stabilizzazione dei precari e combattere ogni discriminazione. Presto avvieremo un nuovo percorso assembleare perché riteniamo fondamentale ascoltare, ancor prima che parlare, e mettere in campo azioni mirate, volte al continuo miglioramento della qualità del lavoro”.