Il Presidente del Comitato di Quarttiere Mangialsagne Giuseppe Salvatore Scarpulla e il Rappresentante del Comitato spontaneo Laspia-Santuzza Vincenzo Mattina hanno scritto una lettera al sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino e al Ministro alle infrastrutture Matteo Salvini. L’argomento è legato al tema “caldo” che in questi giorni ha aperto un acceso dibattito tra le istituzioni locali, regionali e nazionali: la viabilità attorno a Caltanissetta.
A seguire il testo integrale:
Il Sindaco scrive al Ministro: “lei parla di ponte ma, Caltanissetta per 10 anni è stata isolata” “convochi immediatamente una riunione operativa con Anas con l’obiettivo di pervenire all’immediata conclusione dei lavori dell’arteria principale, della Via Borremans e delle opere di compensazione ambientale mai realizzate”
Il Ministro scrive al Sindaco: Dal mio insediamento, 4 mesi fa, gli uffici del Ministero infrastrutture e trasporti stanno correndo per recuperare anni di ritardo sulle opere pubbliche siciliane (sarò a Taormina il 23 di questo mese).
“Il Commissario straordinario si è attivato per risolvere la problematica di Via Borremans spiegando che lo stesso è pronto a collaborare con il Comune per la messa in sicurezza della strada nelle more dell’intervento straordinario previsto”.
L’Assessore ai lavori pubblici precisa che : “erroneamente a quanto detto dal Signor Ministro, per avviare i lavori di rifacimento della Via Borremans, non è necessario che la Direzione dei lavori pubblici del Comune di Caltanissetta fornisca le informazioni più precise circa gli interventi di cui chiede l’esecuzione ad Anas SpA. Tali interventi sono già ampiamente contenuti nel progetto per i lavori di risanamento della Via Borremans che sono parte integrante della perizia di variante tecnica N.4 di recente approvata”.
Cari “Rappresentanti dei Cittadini” siamo lieti di assistere, in questi giorni, ad una accesa corrispondenza tra le parti inerente sia ai ritardi sui lavori di raddoppio della SS 640 che alla problematica della viabilità interna con cui i Cittadini sono ormai obbligati a convivere da anni. Questo ci fa pensare (o ben sperare) “che tutti siamo a conoscenza e consapevoli” dei ritardi sui lavori dell’arteria principale e delle condizioni di assoluta mancanza di sicurezza pubblica e stradale in cui versa la viabilità interna utilizzata per diversi anni come tragitto da cantiere e buttata nel dimenticatoio quando non è stata più necessaria (data di apertura del by-pass sulla galleria Sant’elia, Febbraio 2022, dopo 5 anni circa di totale isolamento, by-pass che doveva servire sia per by-passare il centro abitato che per consentire l’avvio dei lavori sulla Via Borremans).
Ci rattristano le stigmatizzazioni e prese di posizioni tra le parti che non vorremmo possano esclusivamente servire a quel continuo e perseverante nulla di fatto e scarico di competenze che negli anni ha contraddistinto la questione.
Vogliamo ricordarvi che togliendo “stigmatizzazioni e prese di posizione”, nelle missive, apparentemente, sembra che ognuna delle parti ha ragion di veduta ma chi continua a pagarne le conseguenze sono i Cittadini ed i territori che rappresentate.
Siamo fermamente convinti che la situazione possa trovare facile ed imminente soluzione alle esigenze dei cittadini che rappresentate solamente mettendo un attimo da parte le asce Partitiche (perché purtroppo questo risalta nelle missive) facendo fronte comune per poter finalmente avviare quei lavori che la stessa Anas ha Progettato e si è dichiarata pronta da avviare fin dalla riunione della IV° Commissione all’Ars del 24/01/2020.
Signor Ministro lei dichiara che “nelle more dell’intervento straordinario previsto il Commissario straordinario è pronto a collaborare con il Comune per la messa in sicurezza della strada”, da Cittadini, nell’ottica di risparmio di denaro pubblico vorremo suggerirle (c’è lo consenta) di far trovare un accordo imminente alle parti al fine di avviare immediatamente i lavori su un’arteria (Via Borremans) che per le condizioni in cui versa non è soltanto fuori da ogni articolo del codice della strada, a causa della negligenza di chi avrebbe dovuto garantirne la manutenzione ed il corretto utilizzo ma, è anche il primo ingresso Cittadino, per chi proviene dalla A19, di una Città che purtroppo risulta agli ultimi posti delle classifiche Nazionali per condizioni di vivibilità e su quest’ultimo punto la Politica crediamo abbia serie responsabilità. Appare ovvio che questo sia solo un nostro suggerimento poi siete liberi di trovare le migliori soluzioni per alleviare i disagi di un’intera comunità che “NON’E’ PUO’ PIU’ “ di subire disagi di malagestione.
Infine, Signor Ministro, lei dichiara che il 23 di questo mese sarà a Taormina, gentilmente faccia il possibile per dedicarci un pò di tempo, venga a Caltanissetta a verificare lo stato dell’arte, saremo ben lieti di accoglierla e renderla edotta di quali siano oggi le reali esigenze prioritarie dei Cittadini Nisseni e del territorio. Grazie.