«Con riferimento al recente provvedimento con cui la Regione ha adottato l’Elenco dei Comuni a vocazione turistica e, in relazione a specifiche segnalazioni pervenute da parte di alcune amministrazioni escluse come Partanna, Sperlinga e Mistretta, ho formalmente richiesto all’Istituto nazionale di statistica, che ha elaborato l’elenco, di conoscere le motivazioni della mancata inclusione di questi Comuni». Lo dichiara l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata.
«Attendiamo gli esiti delle verifiche avviate – prosegue l’assessore – e, pur registrando in Sicilia un alto numero di Comuni censiti pari al 75% circa, ci auguriamo, al contempo, che l’elenco possa essere ulteriormente arricchito da una presenza di enti sempre più significativa a conferma dell’esigenza di garantire un’offerta turistica ancora più consistente sul territorio regionale».
«In tal senso – conclude Amata – raccolgo in piena condivisione le sollecitazioni del sindaco di
Partanna e parlamentare dell’Assemblea regionale siciliana, Nicolò
Catania, rispetto alla mancata inclusione nell’elenco del proprio Comune,
nonché dei sindaci di Sperlinga e Mistretta che si sono uniti nelle richieste
di chiarimenti».