Si avvaleva di un sito internet per vendere 4 auto d’epoca rubate: denunciato dai Carabinieri

Si avvaleva di un sito internet tra i più conosciuti dedicato agli annunci per vendite e acquisti online, e traendo in inganno i potenziali acquirenti, sulla legittima proprietà dei veicoli, vendeva 4 auto d’epoca rubate, del valore complessivo di circa 50 mila euro che lui stesso, stando alle risultanze investigative di carabinieri di Fabbrico avrebbe rubato.

Per questi motivi con l’accusa di furto aggravato e continuato i Carabinieri di Fabbrico (RE) hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 45enne abitante a Reggiolo. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Fabbrico (RE) le vittime, due fratelli residenti a Reggio Emilia, dopo essersi recati nella casa padronale di famiglia a Fabbrico, che risulta disabitata da qualche mese, si sono accorti dell’ammanco di 4 auto d’epoca e hanno appurato oltre tutto, che il ladro aveva anche sostituito diversi lucchetti posti a chiusura di alcuni ambienti della proprietà di famiglia.

I fratelli si sono subito rivolti ai militari della Stazione dei Carabinieri di Fabbrico per denunciare il furto. Formalizzata la denuncia, i carabinieri di Fabbrico hanno avviato le indagini che non solo hanno portato al rinvenimento delle 4 auto rubate, di cui una già venduta, ma anche all’individuazione del presunto ladro, ovvero il 45enne, che dopo essersi appropriato illecitamente delle 4 auto d’epoca, le aveva vendute appoggiandosi ad una conosciuta piattaforma di annunci di vendite online raggirando gli acquirenti sulla reale proprietà e provenienza illecita dei veicoli oggetto di furto.

A carico dell’uomo i carabinieri di Fabbrico hanno acquisito elementi circa la sua presunta responsabilità in ordine ai reati contestati circostanza per cui l’uomo è stato denunciato alla Procura reggiana.

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