SAN CATALDO. Il 13 gennaio di 25 anni fa all’età di 40 anni, lo scrittore sancataldese Alfredo Ormando si tolse la vita dandosi fuoco a Roma, in piazza San Pietro. Morirà dopo dieci giorni di agonia. A uccidere Alfredo non furono le fiamme che avvolsero il suo corpo: fu il rifiuto di una società bigotta e ipocrita. Alfredo era omosessuale.
Con i suoi scritti e le sue poesie descrisse il provincialismo e il pregiudizio dei suoi concittadini e, soprattutto, l’ ostilità degli ambienti cattolici: fu quest’ultimo rifiuto che Alfredo visse con estremo dolore, in quanto – profondamente cattolico – non poté vivere liberamente e in pieno la sua fede.Nel 2014 il regista statunitense Andy Abrahams Wilson ha realizzato il documentario “Alfredo’s Fire” (Il Fuoco di Alfredo)” presentato in occasione del Santa Barbara International Film Festival.
Dopo quasi dieci anni dalla sua uscita il docufilm viene per la prima volta proiettato nella città natale di Alfredo Ormando. La proiezione sarà fatta venerdì 31 marzo alle ore 18:30 presso la sede associativa di Attivarcinsieme Aps in via Babbaurra, 23 – San Cataldo.