I mafiosi “sono scomunicati”. Lo ricorda papa Francesco in un’intervista al Fatto Quotidiano in occasione dei suoi dieci anni di pontificato. “Hanno le mani sporche di soldi insanguinati – scandisce Bergoglio – Fanno affari con le armi e la droga. Uccidono i giovani e la società. Uccidono il futuro. Bisogna essere chiari: nella Chiesa non c’è posto per i mafiosi! I beati Pino Puglisi e Rosario Livatino non sono scesi a patti con la mafia e perciò hanno pagato con le loro vite”.