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Lenzuola: quali sono i tessuti migliori?

Redazione

Lenzuola: quali sono i tessuti migliori?

Sab, 18/03/2023 - 15:50

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Se è vero che quando si parla di qualità del sonno si è portati istintivamente alla qualità del materasso (che in effetti ha un’importanza notevole per un buon riposo notturno) è altrettanto vero che si dovrebbe dare il giusto valore anche a quella della biancheria da letto; non ci si deve infatti dimenticare che i tessuti di ottimo livello sono in grado di offrire un maggior comfort all’utilizzatore, in particolar modo quando parliamo delle lenzuola che sono il capo di biancheria che è a diretto contatto con la persona. Ma quali sono i tessuti con cui vengono realizzate le lenzuola? E quali sono i migliori?

Lenzuola: i vari tipi di tessuto

Le lenzuola possono essere realizzate con vari tipi di tessuto, più o meno pregiati e, ovviamente, più o meno costosi.

Si deve premettere che non esiste un lenzuolo migliore in assoluto in quanto molto dipende anche dalla stagione e dalle preferenze dell’utilizzatore; un banale esempio potrà chiarire questo concetto; la flanella di cotone è in sé e per sé un ottimo tessuto, davvero confortevole, ma sarebbe decisamente inopportuno utilizzarla durante la stagione estiva; è infatti un tessuto molto caldo e isolante che è particolarmente indicato per i periodi più freddi dell’anno. Lo stesso può dirsi delle lenzuola realizzate in pile.

Detto ciò passiamo a descrivere brevemente i tessuti che vengono utilizzati per realizzare le lenzuola.

Cotone – Si tratta probabilmente del tessuto più impiegato in assoluto per la realizzazione delle lenzuola; la sua caratteristica principale è sicuramente la versatilità; è infatti adatto a qualsiasi stagione; trattandosi di un tessuto molto comune, utilizzato non solo per la realizzazione di lenzuola, è anche abbastanza economico; ne esistono comunque varie tipologie i cui livelli qualitativi possono essere sensibilmente differenti.

Raso di cotone – Noto anche come satin di cotone, è un tessuto utilizzato anche per la biancheria da tavola. Dal punto di vista estetico è particolarmente apprezzato, anche perché visivamente, e al tatto, ricorda molto la seta; è spesso utilizzato per la realizzazione di lenzuola di lusso come quelle proposte da Ferò, un’azienda che realizza biancheria da letto, per il bagno e per la tavola e che si distingue per le sue proposte di lusso accessibile.

Lino – Si tratta di un tessuto di notevole qualità che ha una storia antichissima; è un tessuto pregiato, traspirante, antiallergico, elegante, morbido e durevole che è particolarmente apprezzato durante i mesi più caldi, ma che può essere usato anche durante la stagione invernale.

Cotone percalle – Si tratta di un tipo di cotone che viene realizzato con una particolare lavorazione detta “armatura a tela” (i fili orizzontali – la trama – e quelli verticali – l’ordito – sono lavorati in rapporto 1 a 1; l’intreccio dei fili è quindi molto fitto). È un tessuto pregiato che ha diverse caratteristiche positive: è morbido, resistente, traspirante e anche particolarmente elegante. È un’ottima scelta per il periodo estivo.

Seta – I lenzuoli in seta sono di un’eleganza unica, non c’è dubbio, ma hanno anche altri pregi; è antiallergica, morbida, liscia, ma non scivolosa, è calda d’inverno e fresca in estate ed è anche duratura. D’altro canto, è anche un tessuto abbastanza delicato e occorre molta cautela nei lavaggi, non è particolarmente economico, è sensibile alla luce del sole e può accumulare carica elettrostatica.

Flanella di cotone – Si tratta di un tessuto piuttosto morbido e caldo da utilizzare nei mesi invernali ed è la scelta ideale per chi, nella stagione più fredda, soffre di geloni a mani e piedi. Sicuramente non è la scelta più azzeccata nelle calde notti primaverili ed estive.

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