Presso la Chiesa “Sacro Cuore”di Caltanissetta, la Cooperativa Sociale “Infomedia” ha promosso e realizzato un evento di sensibilizzazione rivolto a famiglie e ragazzi. Un evento che ha posto l’accento sulla Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’ Autismo, che ricorre il 2 Aprile.
La manifestazione, voluta dagli assistenti all’ autonomia ed alla comunicazione (ASACOM) della Cooperativa, i quali operano dalla Scuola dell’Infanzia a quella secondaria di secondo grado insieme agli studenti con disabilità,ha visto l’alternarsi di momenti ludici, creativi ed informativi. Oltre alla partecipazione di grandi e piccini, riuniti per un intento comune. Il pomeriggio si è concluso facendo merenda tutti insieme.
Il Disturbo dello spettro autistico, lo ricordiamo, è un disturbo del neurosviluppo, la cui eterogeneità che si trasforma in complessità, richiede indubbiamente interventi mirati, personalizzati e portati avanti da personale qualificato. Personale che è consapevole, tra l’altro, della necessità crescente di prendere in carico non solo lo studente, ma anche il benessere dell’intero nucleo familiare.
“Infomedia” afferma il Responsabile della sede di Caltanissetta, Dott. Giuseppe Lo Bello, “ lavora da anni in favore di tutti quei gruppi ed individui in situazione di disagio ed emarginazione, realizzando attività connesse alla valorizzazione umana, culturale e morale degli stessi, in diverse provincie della Regione. Si tratta nello specifico di SERVIZI PER LE PERSONE CON DISABILITA’( Assistenza all’ autonomia ed alla comunicazione e Assistenza igienico personale nelle scuole), SERVIZI PER I MINORI (Asilo nido, Spazio Gioco e servizio educativo domiciliare socio pedagogico), SERVIZI PER ANZIANI ( ADA, ADI),SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’, LOGOPEDIA, CONSULENZA LEGALE E SERVIZIO “PRONTO CASA”.
La Cooperativa ha voluto contribuire a non spegnere i riflettori su tematiche importanti e di grande interesse sociale come questa. L’Autismo non si esaurisce in ventiquattro ore, così come i genitori di una persona autistica vivono i propri figli tutti i giorni dell’anno, e non solo il 2 Aprile.
Bisogna parlarne e bisogna agire, in un momento in cui le necessità sono tante. Una società civile è una società che mette tutti i suoi cittadini nelle condizioni di potere vivere con dignità e con tutti gli strumenti necessari, senza lasciare indietro nessuno.