Tra i riti della Settimana Santa quello più sentito, coinvolgente e intriso di devozione e religiosità è quello della Processione del Cristo Nero.
Ogni venerdì Santo, clero e popolo, si uniscono per portare a spalla un Crocifisso protetto dentro il suo regale baldacchino. E’ il Cristo Nero, il crocifisso trovato nel 1628 dentro una grotta dai Fogliamari e custodito nel Santuario del Signore dalla città.
La sua origine, avvolta nel mistero, e il fervore popolare e religioso che in questi decenni ha continuato a crescere nella popolazione nissena sono al centro del docufilm scritto e diretto da Tony Gangitano. Una produzione finanziata dalla Fondazione Federico II di Palermo che ne ha compreso l’importanza storico-culturale e ha sostenuto la sua realizzazione e lancio in circuiti importanti e patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana.
Un documentario, che è stato realizzato e proiettato nel 2022 e che quest’anno, sabato 1 aprile alle ore 20.00 torna sul maxischermo del Teatro Rosso di San Secondo in una versione arricchita di contenuti e testimonianze di chi, ancora oggi, sostiene materialmente e metaforicamente la processione con le “ladate”, le braccia robuste e i piedi scalzi.
Prima della proiezione si terrà, sempre al Teatro Rosso di San Secondo una conferenza stampa alla quale parteciperanno il regista Tony Gangitano, il Sindaco Roberto Gambino, la Soprintendente ai Beni Culturali di Caltanissetta Daniela Vullo, il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno, il deputato ARS Michele Mancuso, gli attori Gaetano Aronica e Calogero Bellavia per il teatro della parola, Rosario Vizzini, il professore Ignazio Buttitta, il cappellano della casa circondariale Padre Giuseppe Alessi e il Gran Cerimoniere della Real Maestranza Gianni Taibi.
La storia dei Fogliamari è l’inizio di una lunga e sentita tradizione che consente identificare Caltanissetta e i suoi riti pasquali come unica nel suo genere. Le riprese, realizzate negli antichi quartieri nisseni e nelle campagne limitrofe, hanno visto come protagonisti Gaetano Aronica, Jacopo Cavallaro e Pierluigi Gangitano insieme a tanti altri attori che hanno svolto ruoli minori o semplici comparse.
(Guarda alcune immagini scattate durante le riprese)
E per dare maggiore intensità emotiva e approccio realistico alla narrazione – che ripercorre eventi reali – il regista e sceneggiatore Tony Gangitano e l’aiuto regista Stephanie Genova hanno fatto realizzare da Igor Castellano una fedele riproduzione del Crocifisso con il Gesù Nero.
“Parliamo del passato per capire cosa faremo nel futuro – ha concluso Tony Gangitano -. Abbiamo portato avanti questo lavoro come un dono dedicato soprattutto ai bambini che devono conoscere la nostra storia culturale e popolare e hanno la responsabilità di tramandarla alle future generazioni. Abbiamo voluto lavorare con criterio e con amore e penso che questo nostro impegno risulti ben chiaro a tutti gli spettatori e ringrazio tutti colori i quali, a vario titolo, hanno collaborato per la riuscita di questo prodotto”.
Un prodotto che porta Caltanissetta e la sua processione del Cristo Nero ben oltre i confini cittadini sottolineando l’indissolubile legame che, nei riti sacri siciliani, unisce fede e folklore, confonde popolo e clero, abbatte i confini dei ceti sociali e riunisce tutti sotto l’unica etichetta di “fedeli e figli di Dio”.
Lo spettacolo, ancora una volta, è un dono che il regista e tutta la produzione intende offrire alla città.
Sabato 1 aprile 2023, l’ingresso per assistere alla visione del docufilm in programma dalle ore 20.00 al teatro Rosso di San Secondo è libero e gratuito fino ad esaurimento posti.