CALTANISSETTA – Convolgente commozione durante la commemorazione, che si è svolta oggi, di Santina Cannella, studentessa del liceo uccisa a Caltanissetta l’8 marzo del 1954.
Una cerimonia intensa in memoria di una fanciulla, nativa di Marianopoli, barbaramente trucidata con sette colpi di pistola da un uomo che era era stato respinto.
In corrispondenza del dodicesimo gradino di via Firenze nel capoluogo nisseno, è stata ricordata dalla Città, dalle istituzioni e dai ragazzi del Liceo classico.
