La musica e la recitazione sono un ottimo modo per creare lezioni creative e migliorare l’apprendimento. Una strategia fortemente condivisa dai docenti dell’istituto comprensivo Don Milani di Caltanissetta che vanno sempre alla ricerca di occasioni efficaci a sostenere la formazione dei loro alunni.
Proprio come è successo per gli alunni che frequentano le classi 2 e 3 media del plesso “Filippo Cordova” che, accompagnati dalla docente di francese Laura Maria Di Vincenzo, hanno assistito al teatro Margherita di Caltanissetta lo spettacolo “Maître Mô”.
Non è la prima volta che gli studenti della “Cordova” si
approcciano alla lingua francese sperimentando una strategia didattica ludica
che invoglia l’apprendimento attraverso la manifestazione della loro
creatività. Esibizioni canore e partecipazione a concorsi nei quali produrre
elaborati grafici o testuali con tematiche orientate alle problematiche vissute
nell’attualità, per la docente, stimolano la coscienza critica degli alunni e
la capacità di acquisizione di competenze che vanno ben oltre la semplice
memorizzazione di conoscenze linguistiche. Un approccio che consente all’allievo
di acquisire una padronanza concreta della lingua straniera lasciandosi
stimolare dalla curiosità e dalla
narrazione.
La pièce “Maître Mô”, in questo contesto, ha portato in scena un “mix” fra l’epoca di Molière e il mondo tecnologico di oggi: un parallelo nato dalla consapevolezza che Molière abbia scritto delle opere universali, dipingendo una società che spesso lo ha escluso e lo ha sottovalutato. Esclusione e isolamento sono anche al centro della storia di Fabien, un adolescente francese, vittima di bullismo, che ha trovato però conforto nei testi di Molière. Con questo messaggio di crescita e amore per la cultura, il teatro di Mater Lingua ha voluto parlare direttamente ai ragazzi che attraversano un periodo delicato ed emozionante della propria vita. I momenti di divertimento non sono mancati, tra musica, balli e dialoghi appassionati, i ragazzi hanno vissuto emozioni indimenticabili.