VALLELUNGA PRATAMEJNO (di Alessandro Barcellona) Ieri Vallelunga ha ospitato un convegno dal titolo “Percorsi di legalità: l’antimafia concreta – conoscere il passato per migliorare il presente e costruire il futuro… la storia è cambiata”. Ospiti del Comune organizzatore le più alte cariche provinciali governative e delle forze dell’ordine, ricevute prima in consiglio comunale dal sindaco, dalla giunta e dal consiglio comunale e quindi trasferitesi presso il centro polifunzionale di piazza Europa. La manifestazione è stata preceduta da due momenti musicali di Gloria Liarda e Gaetano Salamone, promettenti musicisti di chitarra classica. A mia memoria non rinvengo un evento di tale portata e soprattutto una visita in via ufficiale del prefetto di Caltanissetta, incarico rivestito oggi da sua eccellenza Chiara Armenia, la quale ha speso parole affettuose nel ringraziare il sindaco Giuseppe Montesano, impeccabile padrone di casa, e la comunità vallelunghese.
A seguire gli interventi di saluto del questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari (che ha rivelato anche un’ottima conoscenza della storia siciliana), del comandante provinciale dei carabinieri colonnello Vincenzo Pascale (presenti anche il comandante di compagnia capitano Giuseppe Tomaselli e il comandante di stazione maresciallo Antonio Avallone), del comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Stefano Gesueli, del vicario del Vescovo della nostra diocesi monsignor Onofrio Castelli (portando i saluti del nostro vescovo Mons. Mario Russotto) e della dirigente scolastica professoressa Loredana Matraxia. La nostra comunità e i sindaci presenti, numerosissimi e attenti, hanno percepito vicinanza e affetto da parte dei soggetti intervenuti, i quali hanno posto l’accento sui percorsi di legalità che devono contraddistinguere tutti gli operatori locali, la società civile e i rappresentanti politici.
È stato per noi comunità come ricevere un abbraccio, un incoraggiamento a perseguire questa strada virtuosa, unica percorribile.
Nella seconda parte si è dato spazio all’intervento emozionante ed emozionato di Vincenzo Liarda, presidente del “Consorzio Modanita Legalità e Sviluppo” – di cui anche Vallelunga fa parte – unitamente ad altri venti comuni del comprensorio Madonita e non: egli rappresenta il consorzio dei comuni cui è stato affidata la porzione del feudo Verbumcaudo sottratta al mafioso Michele Greco e restituito alla società civile per farne occasione di sviluppo sociale ed economico grazie all’affidamento alla “Cooperativa Sociale Verbumcaudo”, presente all’evento con il suo stato maggiore. A seguire un mio intervento per presentare il libro “Verbumcaudo – Storia di un feudo siciliano come paradigma della storia della Sicilia”, edito dal Comune di Vallelunga cui ho volentieri ceduto gratuitamente i diritti d’autore.
La dottoressa Valentina Balbo, giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta e che si occupa anche di reati di mafia, ha svolto un’approfondita disamina degli strumenti normativi per la lotta alla criminalità organizzata (sequestro, confisca e restituzione dei beni alla collettività) e infine il Presidente della commissione antimafia dell’assemblea regionale siciliana onorevole Antonello Cracolici ha espresso alcuni punti di riflessione seguiti dall’intervento dell’onorevole regionale Michele Mancuso, componente della stessa commissione.
La moderatrice Rosamaria Izzo, vicesindaco del comune, ha letto una mail del professore Salvatore Nicosia che, per problemi di salute, non ha potuto essere presente ma che così ci ha trasmesso la sua vicinanza di vallelunghese attento a queste tematiche. (Alessandro Barcellona)