L’0n. Catania (Fdi) interviene sul quarto policlinico in Sicilia: “In merito all’articolo di legge votato nelle scorse ore dall’ARS, in occasione del varo della finanziaria regionale 2023-2025 che prevede l’istituzione del quarto Policlinico della Sicilia, al fine di evitare speculazioni di sorta, mi corre l’obbligo precisare quanto segue: “L’assessore regionale della Salute, d’intesa con l’assessore regionale dell’Istruzione e la Formazione professionale e con le Università interessate, predispone gli atti necessari per attivare le procedure per la costituzione del quarto Policlinico universitario della Regione”. Questo è quanto recita testualmente l’emendamento che di fatto annulla e sostituisce il testo originariamente presentato che invece prevedeva l’istituzione di altri Dea di II livello nell’area centrale della Sicilia, oltre al Sant’Elia di Caltanissetta. Di fatto, dunque, grazie a questa modifica apportata, il Sant’Elia di Caltanissetta resta l’unico Dea di II livello ad avere il requisito per la nascita del Policlinico universitario e questa modifica è il frutto del lavoro comune portato avanti da me e dagli altri due deputati della nostra provincia. Nei prossimi mesi quindi la Regione dovrà avviare le valutazioni tecnico-giuridiche per attivare le procedure per la costituzione del quarto Policlinico universitario della Regione e Caltanissetta, sede dell’unic DEA di II livello e sede di facoltà universitaria di Medicina, ancorché in accordo con l’università di Palermo ha le carte in regola per ottenere questo importante risultato”.