SERRADIFALCO. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Leonardo Burgio in attuazione del Piano nazionale amianto e del Piano sanitario regionale ha messo a punto un Piano comunale per l’amianto per la salvaguardia della salute dei cittadini dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto.
Ciò dovrà avvenire attraverso la mappatura, la bonifica ed il recupero di tutti i siti, impianti, edifici e manufatti presenti nel territorio comunale in cui sia rilevata la presenza di amianto. I Comuni sono obbligati ad adottare il proprio Piano Comunale Amianto che deve essere trasmesso all’Ufficio Amianto del Dipartimento Regionale della Protezione Civile. I cittadini possessori di manufatti con presenza di amianto nei propri edifici (lastre onduline eternit, recipienti, canne fumarie, grondaie e pluviali) hanno l’obbligo di comunicare al Comune (tramite una Scheda di Auto notifica pubblicata sul sito istituzionale) i dati relativi alla presenza di amianto entro e non oltre il prossimo 30 giugno.
Il vantaggio per i cittadini di notificare la presenza di manufatti contenenti amianto nelle proprie abitazioni è di poter usufruire di un contributo regionale a fondo perduto pari all’80% delle somme necessarie per la dismissione e lo smaltimento dell’amianto a norma di legge. Pertanto, la cittadinanza, inoltrando l’apposita comunicazione di auto notifica, potrà accedere ad agevolazioni fiscali evitando pesanti sanzioni e collaborando al Piano comunale per l’amianto.