SERRADIFALCO. Ancora un grande evento culturale della Luse (Libera Università senza Età) in collaborazione con Auser Cultura. E’ stato presentato il libro di Filippo Falcone: “Sovversivi – Figure dell’antifascismo siciliano. La provincia nissena”.
L’opera, pubblicata nella collana di studi dell’Istituto Gramsci Siciliano ed edita da Salvatore Sciascia Editore di Caltanissetta, ricostruisce l’impegno resistenziale di tanti nisseni basandosi sulla documentazione archivistica ufficiale, sul ritrovato Archivio dell’Anpi di Caltanissetta, su memorie personali dei protagonisti, offrendo così un quadro della partecipazione di nisseni alle varie forme di resistenza al fascismo. Inoltre l’autore propone anche un’analisi dell’antifascismo “eroico”, che fece scegliere a molti nisseni, la lotta al nazifascismo nel Nord Italia o all’estero (Francia, Spagna, Jugoslavia). Senza dire che dopo l’8 settembre 1943, tanti giovani trovandosi già al Nord come soldati o ufficiali, non accettarono la lusinga del “tutti a casa” e senza esitazione entrarono nella resistenza arrivando a svolgere ruoli dirigenziali nella Liberazione come Luigi Cortese, Pompeo Colajanni e Salvatore Auria.
Dopo l’introduzione del rettore della Luse Pasquale Petix, ci sono stati gli interventi di Salvatore Augello, Giuseppe Ingrao, Paolo Miraglia e Giuseppe Piccillo che hanno richiamato non solo il valore dell’esperienza storica della Resistenza, ma anche i suoi valori ispiratori.
Notevole anche il contributo di Filippo Falcone nel contesto di un evento che ha permesso di conoscere un libro molto apprezzato per il suo spessore culturale e per la ricostruzione che l’autore propone di un fenomeno complesso come l’anti fascismo in provincia di Caltanissetta.