SERRADIFALCO. L’amministrazione comunale ha emanato l’avviso pubblico sulla Democrazia partecipata. Nel documento è stato rivolto l’invito a tutti i cittadini, associazioni, movimenti culturali, gruppi di espressione politica o aggregazione a proporre progetti.

La novità 2023 è che i fondi per la Democrazia partecipata per il Comune di Serradifalco ammontano a 6 mila euro, e quindi rispetto all’annualità precedente, quando erano stati appena 3 mila, sono praticamente raddoppiati. Cittadini, associazioni ed enti, in base al bando che è stato pubblicato, possono presentare i progetti entro e non oltre le ore 12 del 28 febbraio.

I progetti di democrazia partecipata presentati dovranno rientrare in una spesa non superiore a 6 mila euro iva compresa, alla quale dovrà essere allegata una ricerca di mercato con preventivo ufficiale valevole almeno 30 giorni prima della data di consegna.

I progetti saranno esaminati da una commissione nominata dal Sindaco, composta da tre dipendenti Comunali che ne verificheranno i termini di possibilità di attuazione ma anche l’eventuale spesa da affrontare, per poi inserirli (o meno) nella lista da sottoporre alla votazione dei cittadini. Verranno resi pubblici i progetti scartati e le relative motivazioni.

Qualora sia presente un solo progetto valido ed attuabile, sarà sin da subito reso pubblico il progetto validato dalla commissione e attivata la procedura di attuazione. Se invece saranno validati dalla commissione due o più progetti, gli stessi verranno sottoposti alla votazione dei cittadini residenti a Serradifalco che avranno compiuto il 16^ anno di età.

Si potrà votare una sola volta tramite lo stesso modulo cartaceo al Comune nelle giornate del 14 marzo (dalle 7,45 alle 13,45 e dalle 15 alle 17,30) e 15 marzo (dalle 7,45 alle 13,30). Le votazioni si svolgeranno presso la sala consiliare don Luigi Sturzo del palazzo comunale di via Cavalieri di Vittorio Veneto o nella sala Giunta al primo piano. Il voto è segreto.