E’ stato fermato venerdì a Bovisio Masciago, in provincia di Monza e Brianza, e sarà espulso dall’Italia, un 30enne tunisino, responsabile di diversi furti all’interno di negozi e molestie a donne a bordo dei treni. L’uomo, che era stato identificato sempre con nomi e nazionalità diverse, dal 2017, quando era arrivato irregolarmente in Italia, avrebbe commesso diversi atti di violenza sessuale a bordo dei treni, dove avvicinava ragazze, anche minori, di fronte alle quali praticava atti di autoerotismo.
In un’occasione, il 30enne, fermato alla stazione di Milano, su richiesta di alcune passeggere, che erano state molestate a bordo di un treno proveniente da Camnago (Mn), era stato trovato con addosso otto telefoni cellulari e arnesi atti allo scasso.
Lo scorso venerdì il 30enne ha avvicinato due ragazze nella frazione Pinzano di Limbiate, si è calato i pantaloni e ha cominciato a praticare autoerotismo. Fermato all’interno di un’attività commerciale, l’uomo è stato accompagnato nel cpr di Roma Ponte Galeria, dopo che l’ufficio immigrazione della questura di Monza e Brianza ha attivato le procedure per l’espulsione.