E’ stato denunciato per i reati di violenza sessuale e violenza privata. Non poteva accettare che la sua compagna, giovanissima, le avesse nascosto che era trans, e la tardiva ‘confessione’ ha indotto Massimiliano Esposito, 19 anni, figlio dell’omonimo boss di un clan egemone a Napoli nel quartiere di Bagnoli, a picchiare la colpevole in piazza, davanti a tutti.
La ragazza si e’ fatta refertare all’ospedale san Paolo di Fuorigrotta a Napoli e poi lo ha denunciato. Ora il diciannovenne, gia’ noto per atti violenti e per aver travolto in moto quasi uccidendola una donna anziana a Pozzuoli (Napoli), e’ indagato dalla procura, sezione Fasce Deboli.