MUSSOMELI – La dirigenza e gli iscritti alla Misericordia, sabato pomeriggio, nel salone parrocchiale di “Cristo Re”, si sono riuniti sotto la presidenza del governatore Vittorio Catania, per lo svolgimento dell‘Assemblea annuale per la trattazione ed approvazione dei punti inseriti all’ordine del giorno riguardanti il conto consuntivo 2022 ed il preventivo 2023 attinenti al sodalizio per le attività svolte e da svolgere. Preliminarmente, i volontari hanno partecipato alla Messa nella Parrocchia “Cristo Re”, presieduta dal Padre Correttore della Misericordia Padre Liborio Franzù, e successivamente, nell’attiguo salone parrocchiale, il diacono don Pierenzo Costanzo ha introdotto i lavori con la recita della preghiera, parlando brevemente del volontariato cristiano. Nel corso della riunione sono state ricordate che diverse sono state le attività svolte, anche assieme alla Fratres, come gli incontri nelle scuole, gite e rappresentanza negli eventi locali, oltre, evidentemente ai propri compiti istituzionali. E’ stato, anche, il primo anno di governatorato di Vittorio Catania, con la sua esperienza ventennale di volontario e consigliere della Misericordia che, assieme a tutta la dirigenza recentemente rinnovata, si ritengono soddisfatti per l’impegno profuso e per i risultati conseguiti sottolineando che c’è tanto da fare, e in modo particolare, la necessità della diffusione della cultura del volontariato, sottolineando che la “Misericordia svolge la sua attività ricevendo carità e ridare carità”. Sono passati in rassegna i punti all’ordine del giorno e così sono state presentate le cifre della rendicontazione 2022 e quelle del preventivo 2023, a cui è seguito l’intervento dei revisori dei conti nella persona del rag. Vincenzo Pavone e quello di altri volontari che, al termine della discussione, hanno approvato unanimemente, con applausi, quanto precedentemente trattato, e, più specificatamente, bilanci e relazioni. A seguire poi, il governatore Vittorio Catania ha fregiato il Gonfalone della Misericordia della Medaglia di Benemerenza conseguita per le attività svolte durante il periodo Covid-19, pervenuta dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia. Successivamente, sono stati consegnati gli attestati di Benemerenza personali per l’attività svolta dai volontari, appunto, in tale periodo Covid-19. I lavori assembleari della Misericordia si sono regolarmente conclusi, dopo aver esaurito la trattazione di tutti i punti all’ordine del giorno.