Era già sottoposto agli arresti domiciliari, ma nel momento in cui, a seguito di un controllo in casa da parte dei Poliziotti delle Volanti, è stato trovato in possesso di 22 dosi di eroina nascosti nel pantalone della tuta, un giovane di Messina è stato po.
Il ventunenne messinese, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e pertanto soggetto al consueto controllo da parte degli operatori di polizia, è stato sottoposto a controllo presso la sua abitazione. Ad insospettire i Poliziotti è stato il nervosismo sin da subito dimostrato dall’uomo.
Il ventunenne, presentatosi sull’uscio di casa con un piccolo rigonfiamento nella tasca dei pantaloni, pressato dalle domande degli Agenti ha infine consegnato la droga che occultava, già confezionata in singole dosi sigillate una per una in confezioni di plastica termosaldata, unitamente ad un bilancino che teneva negli slip.
La successiva perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di ulteriore materiale per il confezionamento dello stupefacente e di un altro involucro con evidenti tracce della medesima sostanza. Sequestrato altresì denaro contante, plausibile provento di spaccio, ed un impianto di videosorveglianza verosimilmente idoneo ad anticipare eventuali controlli di polizia.
Il pusher è stato, pertanto, tratto in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ricollocato agli arresti domiciliari. All’esito del giudizio per direttissima, a carico dell’uomo è stata confermata la misura cautelare degli arresti domiciliari ed è stato disposto l’ulteriore aggravamento del braccialetto elettronico.
Il procedimento è ancora in fase di indagini preliminari e che, in ossequio al principio di non colpevolezza e fino a sentenza di condanna passata in giudicato, sarà svolto ogni ulteriore accertamento che dovesse rendersi necessario, anche nell’interesse dell’indagato.