A Milano un 21enne è stato riconosciuto come stupratore seriale grazie al ritratto disegnato da una delle sue vittime.
Una studentessa bulgara di 29 anni ha raccontato di essere stata violentata il 13 luglio 2022 in zona Porta Romana da un giovane che, a bordo di un monopattino elettrico, l’ha sorpresa alle spalle. Dopo l’episodio, la donna ha realizzato e pubblicato sui social un disegno del volto del suo aguzzino, così come lo ricordava. L’immagine ha portato al riconoscimento dello stupratore anche da parte di un’altra ragazza.
Il 21enne, residente ad Alessandria ma con una nonna a Milano, è stato riconosciuto responsabile di cinque violenze sessuali compiute sempre attraverso la stessa modalità. Spostandosi su un monopattino, il giovane individuava le sue vittime e aspettava il momento giusto per colpire.
La 29enne ha sporto denuncia contro ignoti alle forze dell’ordine, riferendo di essere stata sorpresa alle spalle dal giovane mentre camminava in Strada della carità, un vicolo lungo poche decine di metri che collega corso Lodi e via San Gerolamo Emiliani con via Friuli. In una Milano in periodo di ferie, nessuno ha raccolto il suo grido d’aiuto.