Salute

Caporalato a Caltanissetta, Sindacati: “lo sfruttamento è prassi consolidata”

Redazione 2

Caporalato a Caltanissetta, Sindacati: “lo sfruttamento è prassi consolidata”

Mar, 28/02/2023 - 12:42

Condividi su:

“L’operazione dei finanzieri del comando provinciale di Caltanissetta conferma che la provincia di Caltanissetta riveste un ruolo centrale nella mappa dello sfruttamento del nostro paese e che, nonostante le operazioni di polizia degli anni passati, lo sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori agricoli è una prassi consolidata”.

Lo scrivono in una nota congiunta Tonino Russo, segretario della Flai Cgil Sicilia e Giuseppe Randazzo, segretario generale della Flai Cgil di Caltanissetta a proposito dell’arresto a Gela del titolare di un’azienda agricola accusato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. A Caltanissetta nel 2020 è stato ucciso Adnan Siddique per avere difeso i braccianti dai caporali.

“Questa ennesima vicenda – aggiungono – dimostra che bisogna tenere alta la guardia. Ma anche sottolinea la necessità che si diffonda l’occupazione buona, di qualità, nella piena legalità e gestita attraverso il collocamento pubblico. Per questo, bisogna puntare sulla rete del lavoro agricolo di qualità e rilanciare in tutti i suoi aspetti la legge 199/2016 dando piena e totale applicazione anche alla parte che riguarda la prevenzione, che non ha trovato concreta applicazione sui territori soprattutto per quanto riguarda la rimozione delle condizioni di sfruttamento; in particolare la parte dedicata all’accoglienza è rimasta completamente inapplicata, così come quella relativa al collocamento e al trasporto dei lavoratori ancora in larga parte in mano ai caporali”, concludono i sindacalisti.