Salute

Caltanissetta, gli assessori Giammusso e Caracausi ‘confermati’. Gambino: “E’ un attacco politico”. Petrantoni: “Li abbiamo pesati”

Donatello Polizzi

Caltanissetta, gli assessori Giammusso e Caracausi ‘confermati’. Gambino: “E’ un attacco politico”. Petrantoni: “Li abbiamo pesati”

Ven, 17/02/2023 - 10:36

Condividi su:

Consiglio comunale sulfureo, magmatico, in cui è successo di tutto e di più. Riavvolgiamo il nastro e partiamo dall’inizio. Approvata la richiesta di destituzione dell’opposizione (che ormai ha la maggioranza numerica) degli assessori Grazia Giammusso e Fabio Caracausi. Adesso la decisione spetterebbe al sindaco Roberto Gambino che ha già, però, sottolineato che la Giunta non si cambia. Nel corso della discussione a Palazzo del Carmine che si è protratta fino a notte fonda, oltre ai concentrici attacchi a Giammusso e Caracausi, usati come bersagli dall’opposizione, non è mancato un “acido” regolamento di conti tra i 5stelle ed i recenti fuoriusciti, Marco Matta e Nina Schirmenti.

Una notte in cui forte ed intenso si è respirato il clima di campagna elettorale: lunga è la strada che conduce al maggio 2024 ma, senza dubbio, la battaglia politica e cominciata.

Tornando a ieri notte, il sindaco Roberto Gambino ha ribadito: “Un chiaro ed evidente attacco politico. Noi stiamo lavorando per la città e stiamo agendo con i fatti. Un piccolo esempio: prima per la carta d’identità elettronica ci volevano sei mesi, ora un paio di giorni. Chi c’era prima di noi ci ha lasciato una città allo sbando. In 4 anni abbiamo fatto il nostro lavoro, chiaramente c’è ancora molto da fare, ed è nostra intenzione anche continuare a farlo per i prossimi 5 anni. Attacco politico, ovviamente non si contesta la forza dei numeri che ha consentito alla mozione dell’opposizione di essere approvata”.

Non manca un passaggio del primo cittadino dedicato al regolamento di conti interno con gli ex grillini Matta e Schirmenti: “Paradossalmente l’uscita degli ultimi due non ci ha danneggiato, anzi ci ha rafforzato. Adesso i 10 consiglieri e la Giunta possono lavorare in serenità senza avere a che fare con chi era litigioso. Siamo compatti e determinati. Io agli ultimi due ho consigliato, per essere coerenti con il regolamento del Movimento 5 stelle, poiché sono usciti dal gruppo, di dimettersi”.

Toti Petrantoni (Fratelli d’Italia), dunque opposizione, commenta: “Che la mozione fosse approvata era prevedibile, adesso la decisione spetterebbe al sindaco che però nella sua risposta ha chiarito che Giammusso e Caracuasi resteranno al loro posto. Dell’incapacità amministrativa di Caracausi si era avuta prova fin dall’inizio della vicenda piscina, quando disse in tre mesi rifacciamo il bando e risolviamo: sono trascorsi anni. In fondo che rimangano loro che sono amministrativamente incapaci, li abbiamo già pesati, per noi del centrodestra è meglio, può solo giovare . Purtroppo non giova alla città”.