I Consiglieri Comunali Toti Petrantoni e Gianluca Bruzzaniti, con un’interrogazione chiedono al Sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino e alla sua giunta chiarimenti e trasparenza in merito alla possibilità di accettare la “tregua fiscale” fiscale introdotta dalla manovra di Bilancio 2023.

“Entro il 31 Gennaio – hanno spiegato i due rappresentanti locali di Fratelli d’Italia – i comuni Italiani tramite apposita delibera sono chiamati a decidere, se accettare, anche in forma parziale, la sanatoria inserita nella Legge di bilancio 2023 riguardanti le cartelle IMU e TARI emesse fra il 2010 e il 2015”.

L’interrogazione di Petrantoni e Bruzzaniti – che richiede anche una risposta scritta – mira a conoscere la volontà dell’amministrazione cittadina di sfruttare questo strumento messo a disposizione dallo Stato e, al contempo, se e come sarà pubblicizzata l’eventuale possibilità messa a disposizione dei cittadini nisseni volta alla pacificazione tributaria con l’ente Comune.

“In mancanza di apposita delibera – concludono i consiglieri Bruzzaniti e Petrantoni – si applica comunque lo stralcio di sanzioni e interessi, a meno che si dichiari il contrario come alcuni comuni d’Italia stanno così procedendo. La legge di Bilancio 2023 ha, infatti, introdotto una serie di strumenti volti a ridurre, da un lato, il contenzioso tributario in tutti i gradi di giudizio e, dall’altro, il magazzino dei carichi affidati all’agente della riscossione, mediante lo stralcio dei carichi fino a 1.000 euro inclusi nelle cartelle 2000-2015, nonché attraverso la possibilità di definizione parziale di tutti i carichi affidati all’agente della riscossione nel periodo 1° gennaio 2000-30 giugno 2022”.