Un ragazzo di 17 anni è finito in ospedale dopo essere stato colpito alla testa da un compagno, a scuola, con un badile.
La violenta aggressione è avvenuta durante la ricreazione in un istituto di Pula (Cagliari). “Per fortuna la pala è stata usata di piatto – dice il padre della vittima -. Non so come sarebbe finita se avesse colpito mio figlio di taglio”. I genitori della vittima hanno raccontato tutto ai carabinieri del paese e decideranno ora con un avvocato se e come procedere.
I testimoni, secondo il racconto dell’Unione Sarda, dicono che il ragazzino è stato colpito per ben quattro volte dal compagno, anche lui minorenne, e che vive una situazione di pesante disagio. “Chiediamo alla scuola di prendere provvedimenti – dice il padre del ferito -. Mio figlio non aveva litigato con l’aggressore. Tra loro due non c’era stato nessuno screzio. Sappiamo che ai genitori di quel ragazzo è stato chiesto di non mandarlo più a scuola, ma noi vorremmo certezze perché tutti gli studenti adesso vivono nella paura”.
Il ragazzino è stato portato d’urgenza al Policlinico di Cagliari da un’ambulanza e i profondi tagli in testa sono stati curati con molti punti di sutura, con una prognosi di quindici giorni.