Salute

Sul “M.I.Longo” Mussomeli il comunicato FP CGIl Caltanissetta

Carmelo Barba

Sul “M.I.Longo” Mussomeli il comunicato FP CGIl Caltanissetta

Mar, 03/01/2023 - 12:12

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MUSSOMELI – Dalla FP Ggil Caltanissetta riceviamo e pubblichiamo: Dal primo al 9 gennaio presso l’ospedale di Mussomeli è stata trovata una soluzione tampone con la presenza di un medico anestesista-rianimatore con  reperibilità notturna 20/8, una “risposta” all’emergenza figlia della cattiva gestione della sanità del nostro territorio.

Quest’ultimo episodio va a sommarsi alla ormai cronica carenza di medici specialisti presso l’ospedale di Mussomeli e anche presso i servizi territoriali che hanno sede a Mussomeli ma che interessano l’ampia zona del Vallone.

Più volte abbiamo denunciato tale carenza e con lo stesso vigore anche la mancanza di adozione, da parte della dirigenza della ASP 2 di Caltanissetta, di efficaci provvedimenti che quantomeno riuscissero a limitare i danni derivanti dalla carenza di importati figure professionali.

La situazione dell’ospedale di Mussomeli è diventata ormai insostenibile e, a parere di questa O.S. è impensabile che un presidio di così tale importanza sia ridotto nell’impossibilità di erogare i livelli mini di assistenza.

Da troppi anni abbiamo registrato le continue promesse di soluzioni che ad oggi non hanno trovato nessuna concretezza.

È per questo motivo che chiediamo a gran voce e pretendiamo riposte sul che fine hanno fatto quei medici argentini, chirurghi, pediatri, ginecologi, ortopedici e tra questi ben 10 anestesisti, il cui arrivo è stato più volte annunciato e che venivano considerati i salvatori delle sorti de nostro ospedale? Che fine hanno fatto i medici che hanno partecipato ai bandi dedicati promossi dall’azienda sanitaria e i cui vincitori ancora non sono stati assunti?

Quando si pensa di dare sostituzione ai vari medici specialistici di cui è carente il poliambulatorio di Mussomeli? Quando nello stesso sarà riattivato il PPI Pediatrico? E quando sarà nuovamente disponibile al consultorio familiare il medico ginecologo?

Non nascondiamo ancora stupore per chi, in questa fase così delicata, si straccia le vesti a difesa del nostro ospedale, dopo che per anni ha proposto soluzioni a dir poco fantasiose e rivelatesi non percorribili e perciò non risolutive, così come ci fanno una certa impressione le prese di posizioni provenienti da più parti che hanno da sempre avallato e continuano ad avallare queste inverosimili quanto farlocche soluzioni e che adesso anch’essi si associano al grido di allarme.