SAN CATALDO. Riceviamo e pubblichiamo interrogazione del consigliere comunale Bartolo Mangione rivolta al sindaco e al presidente del consiglio in merito alla ubicazione cittadina dei defibrillatori.
“lo scrivente, nella qualità – si legge nell’interrogazione – è venuto a conoscenza che nel nostro Comune risultano collocati alcuni utili strumenti di prevenzione sanitaria costituiti da defibrillatori cardiaci. Alcuni, sempre allo scrivente, risultano essere anche nella disponibilità dell’Amministrazione Sancataldese da Ella rappresentata.
Lo scrivente, ancora, è venuto a conoscenza che alcuni di detti strumenti, uno dei quali, addirittura, ubicato presso lo stadio comunale cittadino, potrebbero non risultare in perfetto stato d’uso e ciò, eventualmente, potrebbe determinare grave nocumento, in termini di prevenzione, alla diretta ed ottimale conservazione dello stato di salute dei nostri concittadini.
Alcuni di detti strumenti di prevenzione e cura risultano essere collocati, anche, presso altre strutture nella diretta disponibilità dell’Amministrazione Comunale in indirizzo. Ciò detto si rivolge invito alla Signoria Vostra Illustrissima, nonché al Signor Presidente del Consiglio Comunale cui la presente risulta anche diretta, di voler fornire risposta scritta alla presente interrogazione chiarendo, anche, se, sempre la Signoria Vostra e/o l’Assessorato Comunale e/o gli Uffici competenti, sono a conoscenza di quanto odiernamente rappresentato e se hanno mai redatto una mappatura delle ubicazioni cittadine di tutti i defibrillatori esistenti in Città con conoscenza diretta del loro stato d’uso.
A ciò si aggiunge che lo scrivente ha rilevato che alcuni di detti strumenti risultano essere collocati, inoltre, all’interno di strutture private non fruibili in caso di necessità. Trattandosi di ausili tecnici salva vita e che, nel totale, gli stessi ammonterebbero a numerose unità, si chiede alla Signoria Vostra di attentamente vigilare su quanto oggi segnalatole con contestuale richiesta di formalizzare un’apposita mappatura dei luoghi cittadini ove detti strumenti risultano ubicati, per, conseguentemente, offrirla in comunicazione alla cittadinanza sancataldese tutta, nonché alla unità operativa del 118 nisseno, come premesso.
Quanto da ultimo richiesto e segnalato, rilevato che, presso la predetta struttura del 118 nisseno, risulterebbero censiti, in città, all’oggi, un minor numero degli esistenti detti strumenti. Lo scrivente resta in attesa di risposta scritta”.