Salute

Resuttano: Croce Rossa affida una nuova ambulanza all’unità territoriale

Redazione 2

Resuttano: Croce Rossa affida una nuova ambulanza all’unità territoriale

Dom, 29/01/2023 - 15:24

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La Croce Rossa Italiana – Comitato di Caltanissetta, su impegno preciso del consiglio direttivo ha assegnato un’ambulanza all’unità territoriale CRI di Resuttano, per garantire assistenza sanitaria e le necessarie attività di assistenza alla popolazione. Una novità assoluta per Resuttano, una delle principali esigenze per un territorio con una gran presenza di over 60, svantaggiato dalle problematica legate alla viabilità e dalla lontananza di un presidio sanitario, il più vicino è il Sant’Elia di Caltanissetta a quasi 50 chilometri ed un’ora di strada.

Il presidente Nicolò Piave e tutto il consiglio direttivo del Comitato CRI di Caltanissetta facendo un’analisi dei bisogni e comprendendo il disagio della comunità Resuttano, ha deciso di affidare ai volontari dell’unità CRI di Resuttano, un’ambulanza idonea per soccorsi e trasporti.

L’emblema della Croce Rossa, anche se in realtà fa tante altre cose, è legato al concetto di soccorso in ambulanza, con i servizi in emergenza, trasporti sanitari ed assistenza per tutti i tipi di eventi. Dotare l’unità territoriale CRI di Resuttano di un’ambulanza possibile grazie all’enorme crescita soprattutto nell’ultimo periodo del gruppo di volontari in paese e la collaborazione del Comune di Resuttano, con in primis il sindaco Rosario Carapezza. Croce Rossa e Comune hanno stipulato vari protocolli d’intesa per lo svolgimento delle attività, in questo specifico caso il Comune co-finanzierà la permanenza  dell’ambulanza a Resuttano, favorendo i cittadini con necessità sanitarie, ed insieme hanno attivato e presentato alla cittadinanza il nuovo servizio di trasporto sanitario.

Il trasporto sanitario semplice è un tipo di servizio in ambulanza non urgente. Si tratta di servizi di trasporto di infermi e/o persone che necessitano di accompagnamento protetto presso o tra strutture sanitarie di ricovero e cura, per ricoveri, dimissioni, visite mediche, accertamenti sanitari, oppure per trasferimenti da e verso altri luoghi in qualsiasi località della Sicilia, su richiesta del cittadino.

Assistenza sanitaria, ma anche sociale, il Comune interverrà con un contributo economico per tutti i casi di gravi necessità sanitarie o di indigenza. La presenza dell’ambulanza a Resuttano consentirà di abbattere pure il costo del servizio fino al 50%, con il contributo chiesto ai cittadini che scenderà da una media di 180 a 120 euro e con l’accordo con il Comune la sosta da 25 a 15 euro all’ora. Le novità non finiscono qui, perché Croce Rossa Italiana Comitato di Caltanissetta OdV e Comune di Resuttano sono a lavoro per il futuro, con l’ambulanza che possa effettuare azioni di emergenza anche la notte e coprire Resuttano h24, dal momento che l’attuale servizio di 118 è attivo soltanto per 12 ore, dalle 8 alle 20.

Un progetto importante, ambizioso, importante, velleitario ma che Croce Rossa ed Amministrazione Comunale vogliono portare avanti, per la tutela sanitaria del paese. “Attiviamo questo nuovo servizio con grande gioia – afferma il sindaco Rosario Carapezza – grazie alla volontà di Croce Rossa e del presidente Nicolò Piave. Ho gioito quando si è prospettata questa possibilità, avere l’ambulanza a Resuttano ed attuare questi servizi. È un servizio prioritario per Resuttano, fondamentale avere un’assistenza sanitaria. Abbiamo fatto e faremo il possibile per contribuire al benessere di Resuttano, con Democrazia Partecipata abbiamo già dato un contributo a Croce Rossa, possibilmente altri ne faremo in futuro. Sono orgoglioso dei volontari locali di Resuttano, sempre presenti, sempre impegnati, a loro il mio più profondo grazie, anche per quello fatto in questi anni di pandemia”. Una grande sfida quella di Croce Rossa e Comune, con priorità alla salute.

“Croce Rossa svolge attività di sviluppo e vicinanza alle comunità – afferma il presidente del Comitato della Croce Rossa di Caltanissetta Nicolò Piave, (ndr da cui dipende l’unità CRI di Resuttano) – di aiuto ai vulnerabili dal punto di vista sociale, ma anche sanitario e in questo caso per la viabilità. Resuttano ha molteplici vulnerabilità, dall’assistenza h12, alla lontananza alla viabilità. Ecco perché in consiglio direttivo abbiamo deciso di dotare Resuttano dell’ambulanza, dopo averlo dotato nel 2021 di un’autovettura. Il gruppo è cresciuto tanto in questi ultimi anni, anche grazie alla referente Cinzia Gangi ed al suo staff di collaboratori, questa Amministrazione è sempre stata vicina ed ha sostenuto la Croce Rossa, mostrando grande sensibilità, e di questo li ringrazio. La nostra è una sfida importante, Croce Rossa vuole servire questa comunità ancora maggiormente, diventando simbolo di fiducia, speranza. A giorni sarà attivato un nuovo corso di reclutamento per volontari della Croce Rossa, on line, e soprattutto il consiglio direttivo ha già autorizzato un corso di formazione per le attività di trasporto sanitario presso le unità territoriali di Resuttano e Santa Caterina Villarmosa, oltre che Caltanissetta ovviamente. Queste attività sono complementari per lo sviluppo dei servizi sanitari che vengono svolti sui territori, la nostra priorità, conclude Piave, è la competenza e professionalità dei volontari dei servizi che svolgono, e mai contratteremo al ribasso sulla qualità dei servizi erogati.”

Nella foto la conferenza stampa con il sindaco Rosario Carapezza, il Presidente Nicolò Piave e la referente di sede CRI di Resuttano Cinzia Gangi;