I carabinieri di Fabbrico, in provincia di Reggio Emilia, hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla procura della città emiliana, essendo diventato esecutivo la sentenza di condanna, nei confronti di un uomo che, nel 2013, aveva frustato il figlio di 8 anni con un cavo elettrico. In base a quanto ricostruito, 9 anni fa, i carabinieri erano intervenuti nell’abitazione di un operaio, dopo che i vicini avevano sentito le urla del figlio.
Una volta entrati, i militari avevano trovato il bambino accucciato nella vasca da bagno, con evidenti segni di violenza, visto che era stato frustato con un cavo elettrico. Portato in ospedale, al bimbo erano state riscontrate ferite giudicate guaribili in 30 giorni, mentre nel cesto dove si trovava la biancheria da lavare, a seguito della perquisizione, i militari avevano trovato e sequestrato un cavo elettrico utilizzato contro il piccolo e avevano arrestato l’ uomo.
La Corte d’Appello di Bologna ha condannato l’operaio a tre anni di reclusione, con l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, in quanto ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La sentenza, divenuta definitiva, ha emesso a carico dell’operaio, oggi residente nel Modenese, l’ordine di carcerazione, che è stato trasmesso ai carabinieri di Fabbrico per l’esecuzione. Arrestato ieri sera, l’ uomo è stato condotto in carcere per l’espiazione della pena.