Tragedia sulla A2 all’altezza dello svincolo di Bagnara, in provincia di Reggio Calabria, dove una bambina di 10 anni è morta dopo essere stata travolta da un’auto. La piccola, nella tarda serata di ieri, era in viaggio sull’autostrada, in direzione nord, assieme alla mamma e al compagno di lei, tutti residenti a Reggio Calabria ma a un certo punto, a causa di un guasto, è iniziato ad uscire del fumo dal cofano dell’Audi A3 a bordo della quale i tre viaggiano. Non riuscendo ad arrivare alla piazzola e per paura che l’auto prendesse fuoco, il guidatore è stato costretto a fermarsi nella corsia d’emergenza. Ma nell’abbandonare il mezzo, la bambina è scesa dal lato sinistro dove, proprio in quel momento, arrivava una Renault Clio guidata da un uomo di 60 anni originario di Oppido Mamertina. L’impatto non ha lasciato scampo alla bambina che è morta sul colpo. Gli agenti della polizia stradale di Palmi e i medici del 118, intervenuti immediatamente, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul luogo dell’incidente è stato necessario l’intervento anche dei vigili del fuoco che hanno spento il principio di incendio dell’Audi. Avvertito il pm turno della Procura di Reggio Calabria, la stradale ha eseguito i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.
In attesa che le indagini accertino se c’è stata la responsabilità di qualcuno, l’automobilista alla guida della Renault è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale. Un atto dovuto, prima delle opportune verifiche, per consentire all’uomo di farsi assistere da un legale. E non è stato questo l’unico incidente stradale avvenuto nelle ore scorse. Alle porte di Marineo, comune della città metropolitana di Palermo, è morto infatti Franco Vintaloro, 72 anni, popolare organizzatore del Rally Conca d’Oro di Corleone, disputato dal 1977 al 2013 e che nell’edizione dell’89 fu vinto dal futuro campione del mondo Tommy Makinen. Il Rally Conca d’Oro era stato ideato dall’ omonimo cugino, morto il 20 gennaio 1978, anche lui in un incidente d’auto. Da quel momento Franco jr. aveva preso in mano l’organizzazione della gara e, dopo la sospensione, aveva provato in tutti i modi a ripristinare la competizione.
A Nuoro, invece, a perdere la vita questa mattina alle 7,30 è stato un centauro di 21 anni deceduto all’ospedale San Francesco dopo aver impattato con la sua moto contro il muretto che delimita la rotatoria all’altezza del carcere di Bad ‘e Carros. Immediato l’intervento dei medici del 118 che hanno trasportato il ragazzo nel vicino ospedale: troppo gravi però le ferite riportate, il giovane è morto tra le braccia dei soccorritori. A Napoli, infine, una ricercatrice universitaria di Pavia, ma residente nella città partenopea da due anni, è stata gravemente ferita dopo essere stata investita da due ragazzi che a bordo di uno scooter trasportavano una scala in ferro che l’ha colpita alla fronte.