CALTANISSETTA. Dopo la parte teorica, i docenti hanno effettuato anche delle simulazioni coinvolgendo gli stessi corsisti, durante la terza lezione del “Progetto Trinacria: l’ottimizzazione dell’assistenza sanitaria in emergenza/urgenza”.
Venerdì 27 gennaio i medici anestesisti presso l’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta Rita Maria D’Ippolito e il Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione Giancarlo Foresta, con la collaborazione dell’infermiere Angelo Di Stefano, hanno illustrato ai presenti le tecniche di immobilizzazione e trasporto del paziente politraumatizzato, facendo riferimento a “quali sono le manovre principali che si fanno durante la primissima assistenza nei confronti del politraumatizzato – spiega il Direttore Foresta- e quali sono i presidi che vengono utilizzati per il trasporto extra ospedaliero fino all’ospedale, dove appunto poi sarà trattato in maniera più approfondita.
Le nozioni di base che vengono date sono chiaramente dei
cenni delle manovre di BTLS, PHTLS, PTC e ATLS – prosegue -questi sono
semplicemente dei cenni perché naturalmente fanno parte di corsi specifici
sicuramente molto più prolungati, mentre le nozioni prevalenti sono invece su
quali sono i presidi che noi abbiamo a disposizione sui mezzi di soccorso, che
sia l’ambulanza o sia l’eliambulanza e come si fa a trasportare il paziente in
sicurezza, quali sono le modalità per esempio di collocazione di una tavola
spinale, di un materasso a depressione e quali sono i pro e i contro
dell’utilizzo di un sistema o di un altro”.
Il prossimo appuntamento adesso per i corsisti sarà a febbraio con il medico Giuseppe Giannone per discutere di emergenza ostetrica/ginecologica. Il progetto, finanziato con fondi del PSN (Piano Sanitario Nazionale) destinati alla Regione Siciliana, proseguirà fino a maggio.
“Sono solo simulazioni ma possono dare un contributo sostanziale al medico che, seguendo queste lezioni, aggiunge consapevolezze al bagaglio di competenze e conoscenze che già possiede- sottolinea il Presidente dell’OMCeO della provincia di Caltanissetta Giovanni D’Ippolito- È molto importante per il territorio che i medici si tengano continuamente aggiornati e siano ancora più pronti ad affrontare eventuali emergenze”.