CALTANISSETTA. Si sono conclusi con grande successo gli incontri relativi al Progetto “Social Farm” presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Sebastiano Mottura” di Caltanissetta.
La specifica fase dell’attività progettuale, derivante dall’avviso PSR Sicilia 2014/2020 MISURA 16- COOPERAZIONE Sottomisura 16.9 “Sostegno per la diversificazione delle attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare” è stata promossa dalla Cooperativa Sociale “Consenso” (ente capofila), e dai partners del progetto: Associazione “Progetto di Vita”, Ass. Sportiva Dil. “Amici del Cavallo 2” e Società S.S. Agricola “Lombardo vini”.
La Cooperativa Sociale Consenso si occupa da circa vent’anni di disabilità e, in particolare, di trattamenti abilitativo educativi di bambini e adulti affetti da sindrome dello Spettro Autistico e, attraverso il progetto Social Farm intende promuovere sia percorsi di inclusione sociale dei propri utenti condizione disvantaggio sociale con la creazione di servizi alla persona resi dall’agricoltura sociale, sia nuove forme di cooperazione volte ad avviare rapporti stabili di collaborazione intersettoriale tra imprese agricole, istituzioni scolastiche ed altri soggetti del terzo settore.
“Oggi, infatti, l’agricoltura sociale innovativa si pone al crocevia della costruzione di visioni collettive e collaborative capaci di dire qualcosa in risposta alle crisi sociali ed economiche, rappresentando attraverso un approccio multidisciplinare, un connubio tra tradizione (l’impiego e la lavorazione delle risorse agricole) e innovazione. L’innovazione sta nel “promuovere il benessere dell’uomo” sostenendo la diversificazione delle attività agricole attraverso la creazione e l’interazione con gli altri settori quello dell’istruzione e del terziario” .
Per queste finalità nell’ambito del progetto, il Gruppo di Cooperazione “Insieme Consenso” ha proposto alla scuola un laboratorio culturale e di didattica attiva come occasione di interazione con il mondo della scuola e di coinvolgimento attivo dei ragazzi attraverso esperienze pratiche nelle aziende agricole. Due professionisti, la dott.ssa Lucia Vitale (Assistente Sociale) e il dott. Vincenzo Baglieri (Psicologo, Criminologo Clinico ed Esperto in Dipendenze Patologiche) hanno prima incontrato, nove Giovani Studenti dell’Istituto Scolastico presso l’aula magna della scuola, al fine di discutere insieme a loro nell’ambito di un programma di educazione alimentare del corretto uso delle bevande alcooliche e dei rischi connessi all’abuso dell’alcol (problemi di salute, dipendenze patologiche, reati previsti dalla normativa vigente) e delle problematiche sociali presenti nel nostro territorio.
Inoltre, l’attività ha offerto agli Studenti, la possibilità di visitare, attraverso un percorso guidato, l’Azienda Agricola Lombardo Vini – Tenute Lombardo – e di confrontarsi con uno dei titolari, il dott. Gianfranco Lombardo, il quale ha illustrato il funzionamento della Azienda dal punto di vista tecnico e operativo. Il confronto, si è altresì ampliato con un racconto, da parte del dott. Lombardo circa la nascita della Azienda, le problematiche e la Passione che ne sta alla base.
L’incontro è stato altresì coadiuvato dalla presenza del Referente della Cooperativa Consenso (Capogruppo del Progetto), il dott. Gaetano Terlizzi. I ragazzi hanno avuto quindi la possibilità di un confronto diretto con i referenti Aziendali, quelli dell’Istituto Scolastico e gli Esperti, illustrando il Loro fondamentale punto di vista, esponendo bisogni, paure e desideri. “L’attività specifica è stata progettata al fine di dar voce ai più Giovani, garantendo loro la possibilità di esprimersi e quindi raccontarsi.
Il nostro scopo era entrare in sintonia con i ragazzi per poter discutere, nell’ambito di un corretto stile di vita, anche della problematica delle dipendenze da alcool. Al contempo abbiamo tentato di porre in essere un’azione funzionale ad accendere il desiderio verso una progettualità futura, quella imprenditoriale, atta ad avviare una riflessione in favore dei Giovani verso possibili future start up, implementando trasversalmente l’importanza delle soft skills e puntando ad una personale realizzazione. Un confronto costruttivo nel quale i Ragazzi hanno dimostrato serietà, desiderio di apprendere ed esprimersi.
Un particolare grazie va alla Professoressa Stefania Cammarata, referente dell’Istituto Scolastico, che ha accompagnato i Giovani in questo percorso ricco di emozioni e che, insieme al Dirigente Scolastico dell’ITISS Mottura, la Professoressa Laura Zurlì, ci ha permesso di realizzare tutto ciò” -ha dichiarato il dott. Baglieri.