il Fatto Siciliano

Biagio Conte: folla alla camera ardente. I missionari: “Non portate fiori ma donate ai bisognosi”

“Non portate fiori in Chiesa a Fratel Biagio! Donate a un povero per strada, comprate una medicina ad un bisognoso! Grazie”. E’ l’appello della Missione di speranza e carita’, la cittadella dei poveri fondata da Biagio Conte, il missionario laico morto giovedi’ scorso e i cui funerali si svolgeranno in cattedrale martedi’ prossimo. In questi giorni sono tanti i palermitani che si recano nella camera ardente allestita nella chiesa di via Decollati per un omaggio e un saluto all'”Angelo dei poveri”.

Nel frattempo prosegue incessante il flusso di persone che da tutta la Sicilia – e non solo – si stanno recando nella chiesa per dare l’ultimo saluto a Biagio Conte.

La città si è organizzata con bus navetta dell’AMAT hanno fatto la spola tra piazza Marina e via Oreto per consentire di recarsi in via Decollati per pregare nella chiesa dove è stato temporaneamente deposta la salma in attesa del funerale.

La strada della missione Speranza e Carità è chiusa e presidiata da polizia, carabinieri, polizia municipale e volontari della protezione civile.

Nel frattempo sui social si è accesa una polemica contro la RAI e la scelta di mandare in onda il film di Pasquale Scimeca dedicato alla vita di Biagio Conte in un’ora eccessivamente tarda, mezzanotte e venti.

“Diffidate quando vi annunciano un programma televisivo in seconda serata: significa che dovrete aspettare la notte”, scrive il giornalista Gaetano Perricone sulla pagina Facebook “L’Ora, edizione straordinaria”. “Comandano le regole dei palinsesti e dei piccioli che girano – aggiunge – e senza tenere conto delle migliaia e migliaia di persone in pellegrinaggio in queste ore per onorare la salma di Fratel Biagio“.

A questo punto” meglio rinviare il film o addirittura neanche mandarlo in onda, oppure solo su RaiPlay. Sarebbe stato piu’ dignitoso di questa, la chiamo come la penso, buffonata, offensiva del buonsenso e della sensibilita’ di tanta gente”

“Non ha alcun senso cosi’ tardi”, e’ il commento di molti al post. “La gente dorme a quell’ora. E’ troppo tardi. Paghiamo il canone Rai, obbligariamente, in bolletta Enel… E questo e’ il trattamento”, afferma la poetessa palermitana Emanuela Mannino: “L’amore per il prossimo non fa audience? Non e’ religione, e’ oltre. E laicismo. Universalismo. Aiutare chi soffre. Un messaggio di cui si ha estremo bisogno, oggi. Un programma che andava inserito in prima serata”.

“Lo abbiamo pensato tutti che cosi’ non va. Meglio non trasmetterlo!”, sbotta Carolina. “Perfettamente d’accordo, e’ un umiliazione per la persona che e’ stata. Ha sacrificato e donato la sua vita agli altri”, per Silvana. “Per la serie ‘tanto per farlo’. Avra’ il suo riscatto quando sara’ fatto beato e santo su Rai1 davanti a milioni di spettatori dal Papa in pieno giorno”, prevede Cetty. “Ci vuole qualcuno che avanzi delle necessarie rimostranze alla Rai e la obblighi a trasmettere il film in prima serata”, secondo Benni. Taglia corto Giovanna: “Non c’e’ alcun bisogno di vedere il film. Sappiamo tutto, in diretta da Palermo…”.

Domani alle 19 la salma sarà portata in corteo a piedi da via Decollati accompagnato da una fiaccolata. L’itinerario previsto da via Decollati, poi corso dei Mille, via Paolo Balsamo (in omaggio all’avvio del servizio offerto da fratel Biagio nei primi anni ’90, sotto ai portici della Stazione Centrale), piazza Giulio Cesare – via Roma – corso Vittorio Emanuele. Alle 21 nella cattedrale si terrà una veglia di preghiera, presieduta dall’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, sino a mezzanotte, quando le porte della Cattedrale verranno chiuse.

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