Sono sempre più frequenti i casi di utenti che ricevono messaggi truffaldini con cui vengono invitati a verificare lo stato della spedizione di un pacco in arrivo. Nel messaggio è contenuto un link che reindirizza l’utente su un sito clone su cui gli viene chiesto di inserire dati personali e bancari per sbloccare una consegna.
Attraverso questa operazione, i dati inseriti verranno carpiti dal truffatore e utilizzati fraudolentemente. La Polizia Postale, alla luce di queste sempre più frequenti truffe consiglia che, se si è in attesa di una consegna bisogna verificare lo stato della spedizione esclusivamente attraverso il sito su cui hai effettuato l’ordine e, nel caso di dubbi, di contattare il servizio clienti.
Se si è sicuri di non aver effettuato alcun ordine, di ignorare il messaggio ricevuto e di cancellarlo perché potrebbe trattarsi di un tentativo di phishing. È importante in ogni caso, non inserire mai dati personali e bancari, specialmente se si viene reindirizzati su un sito dopo aver cliccato su un link contenuto in un messaggio ricevuto. A seguire, i testi dei messaggi di phishing più diffusi: Il tuo pacco è stato trattenuto presso il nostro centro di spedizione. Si prega di seguire le istruzioni qui. Link
Salve, purtroppo non siamo riusciti a consegnare il suo pacco, la preghiamo di controllare qui: Link Il tuo pacco potrebbe essere in ritardo, conferma la consegna qui: Link
Ciao, il tuo pacco e in attesa di impostare le preferenze di consegna: Link
Abbiamo un pacco per lei, programmare la consegna: Link
Dott. Tizio (1) pacco da consegnare a casa tua! Dicci quando tornare: Link Per qualsiasi altra informazione è possibile scrivere a: www.commissariatodips.it