In gara i lavori per rendere più sicuri i quindici chilometri della Sp 23, nel Nisseno, nel tratto Serradifalco-Montedoro.
È un intervento finanziato dalla Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico che ha al suo vertice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
“Siamo assolutamente consapevoli della necessità di collegamenti funzionali e con i più alti standard di sicurezza – ha detto il governatore Renato Schifani – e il nostro obiettivo è quello di utilizzare nel migliore dei modi le risorse finanziarie disponibili”.
Gli Uffici diretti da Maurizio Croce hanno pubblicato il bando con un importo di 2,1 milioni di euro e al quale si potrà partecipare presentando le domande entro il 16 gennaio 2023. Si chiude così il cerchio su una vicenda che tanti disagi e rischi ha creato all’utenza del comprensorio in un versante problematico, con pochi percorsi alternativi e nel quale si sono verificate, negli ultimi quindici anni, frane e cedimenti del terreno che hanno danneggiato in modo prevalente l’asse viario.Le soluzioni tecniche individuate nel documento progettuale, curato dall’amministrazione comunale di Montedoro, consistono in opere di sostegno come muri con fondazioni su pali trivellati e drenaggi a ridosso e rivestimento con pietrame calcareo in quei tratti nei quali si è registrato un sensibile abbassamento della carreggiata.
Previsti, inoltre, interventi di pulitura e la realizzazione di banchine con funzione di scarico delle acque piovane, oltre alla bitumatura delle parti di strada ammalorate e il rifacimento della segnaletica. Saranno infine costruite delle gabbionate per drenare le acque superficiali provenienti da monte e verrà ripristinato e ammodernato il piano viabile.
«Si tratta di un passaggio importante che permetterà di completare l’iter per approvare il progetto definitivo dell’opera – spiega il presidente Schifani – e dalla Regione è arrivata immediata la firma dell’accordo: tra gli obiettivi programmatici del mio governo c’è quello di accelerare gli iter burocratici, soprattutto quando si tratta di opere fondamentali per il territorio».
Il progetto riguarda i lotti 7 e 8 della strada statale 626 Valle del Salso (più conosciuta come Caltanissetta-Gela) e il completamento della tangenziale di Gela tra la strada statale 117 bis e la stessa Ss 626. L’opera, commissariata con Dpcm del 5 agosto 2021, ha già ricevuto tutti i pareri necessari attraverso una conferenza di servizi e adesso occorrerà perfezionare gli atti relativi al finanziamento e approvare il progetto definitivo.