Salute

La scuola di tutti e di ciascuno. Giornata internazionale delle persone con disabilità al “L. Da Vinci” di Mussomeli

Carmelo Barba

La scuola di tutti e di ciascuno. Giornata internazionale delle persone con disabilità al “L. Da Vinci” di Mussomeli

Mar, 06/12/2022 - 08:30

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MUSSOMELI – In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, l’Istituto Comprensivo “L. da Vinci”, diretto dalla professoressa Alessandra Camerota, ha promosso un incontro in presenza con i volontari della sezione locale della U.I.L.M. (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare), Laura Carapezza, Giuseppe Carapezza e Giuseppe Alessi e da remoto con il signor Giovanni Puglisi, autore del libro “Oltre ogni limite”.  L’iniziativa, che si colloca all’interno dell’ampia offerta formativa   dell’ Istituto, in materia di educazione civica e di cittadinanza attiva, è stata promossa per sensibilizzare gli alunni di scuola secondaria di I grado, sui principi di uguaglianza, benessere e inclusione  di tutti i cittadini, in particolare delle persone con disabilità, contro ogni forma di discriminazione.  Partendo dall’analisi della terminologia  utilizzata, in modo inappropriato ed errato, con la quale si tende a stigmatizzare le persone con disabilità,  diversamente abile, minorato, handicappato, gli alunni  sono stati guidati  a riflettere  sul concetto di persona, sul suo valore intrinseco, a prescindere  dagli ostacoli posti da una certa condizione fisica o psichica. E’ stato riscoperto  il significato della parola “diversità”, nella sua accezione positiva, per la quale ognuno è unico e diverso, pertanto, prezioso.  Particolarmente sentita è stata la testimonianza  di un volontario, Giuseppe Carapezza, affetto da distrofia muscolare, il quale, con molta serenità, ha parlato della propria esperienza e delle difficoltà  che incontra quotidianamente a causa delle barriere architettoniche che gli limitano l’autonomia negli spostamenti. A seguire, i ragazzi hanno conosciuto, in modalità telematica, lo scrittore Giovanni Puglisi, il quale ha raccontato  il suo incontro con la malattia, appunto la distrofia, soffermandosi su alcuni passi del libro da lui scritto in cui racconta la sua esperienza. Successivamente è nato un dibattito  tra  gli alunni,  moderato dal professore Giuseppe Carapezza, docente dell’istituto, nel quale sono state poste  delle domande agli Ospiti o semplicemente esposto delle riflessioni personali. Al termine dell’incontro la Dirigente ha ringraziato i volontari e, consapevole che, per abbattere ogni forma di barriera, non solo architettonica, l’intervento più efficace è quello della Scuola, ha invitato i volontari a  ritornare in occasione di altre giornate per ulteriori momenti di sensibilizzazione. (dalla Scuola, professoressa Graziella Lo Manto)