La procura di Agrigento ha disposto ispezione cadaverica e autopsia per fare luce sull’omicidio del cardiologo Gaetano Alaimo, ucciso martedi’ pomeriggio nel suo ambulatorio di Favara (Agrigento). A confessare l’omicidio e’ stato un bidello di 47 anni, Adriano Vetro, che ha detto di avergli sparato perche’ il medico avrebbe tardato nel rilasciargli un certificato indispensabile per ottenere la patente di guida.
Il procuratore facente funzioni Salvatore Vella e il pubblico ministero Elenia Manno hanno incaricato il medico legale Alberto Alongi, che eseguira’ gli accertamenti tecnici sabato mattina. L’incarico sara’ conferito domani mattina alle 13. Sia il difensore dell’indagato, l’avvocato Santo Lucia, sia il legale Giuseppe Barba, che assiste i familiari della vittima, potranno nominare dei consulenti di parte per assistere alle operazioni