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Don Salvatore Rumeo è il terzo Vescovo eletto dal clero di Caltanissetta in due anni

Redazione

Don Salvatore Rumeo è il terzo Vescovo eletto dal clero di Caltanissetta in due anni

Gio, 22/12/2022 - 12:31

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Alle ore 12.00 di oggi, presso la Cappella Maggiore del Seminario Vescovile, davanti ai Sacerdoti e al Consiglio Pastorale Diocesano, il Vescovo S.E. Mons. Mario Russotto, dopo un momento di preghiera, ha annunciato che il Santo Padre Francesco ha nominato Vescovo di Noto (SR) il Rev. Sac. Salvatore Rumeo, parroco del Sacro Cuore in Caltanissetta e Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano.
Un grosso e sentito applauso da parte dei presenti ha salutato la notizia e la lettura della comunicazione ufficiale da parte della Nunziatura Apostolica in Italia. Il Vescovo ha commentato affermando che il Signore umilia ed esalta, riferendosi alla Chiesa nissena, e che questa nomina rappresenta il sigillo dello Spirito Santo sul cammino di fede che la Diocesi sta facendo nonché sulla bontà del suo presbiterio. P. Rumeo, originario di Delia, è infatti il terzo Vescovo eletto dal clero di Caltanissetta in appena due anni, dopo S.E. Mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa (2020), e S.E. Mons. Giuseppe La Placa, Vescovo di Ragusa (2021). Tutti e tre nella metropolia siracusana. Il Vescovo ha consegnato in dono al neoeletto – come ha fatto con Mons. Lomanto e Mons. La Placa – il suo zucchetto e la sua croce pettorale.


Il Vescovo eletto, da parte sua, assai commosso ed emozionato, ha ringraziato il Signore per il dono dell’episcopato e ha chiesto preghiere a tutti per essere sostenuto nel nuovo e gravoso ministero. Ha rivolto un particolare ringraziamento al Santo Padre, alla Diocesi di Caltanissetta e al Vescovo Mario. Ha poi ricordato la sua famiglia, che lo ha sempre accompagnato sia negli anni di Seminario che nel ministero sacerdotale. Infine ha salutato la Chiesa netina, alla quale ha indirizzato un’accorata lettera.
L’annuncio è stato dato contestualmente dal Bollettino quotidiano della Santa Sede, a Caltanissetta, e a Noto.