Il Tar Lazio, in accoglimento della domanda presentata dal sostituto procuratore Pasquale Pacifico, ha sospeso la nomina del Csm che lo scorso 16 novembre ha individuato in Nicolo’ Marino procuratore aggiunto di Caltanissetta.
Con la nomina di Marino il processo all’ex paladino dell’antimafia Antonello Montante ed altre 29 persone, tra cui anche l’attuale presidente della Regione Renato Schifani, ha subito un brusco rallentamento.
Marino, infatti, e’ parte civile al processo perche’ sarebbe stato spiato e se si fosse insediato negli uffici di Caltanissetta il procedimento d’ufficio sarebbe stato trasferito a Catania.
Ora con la sospensione della nomina il prossimo 5 gennaio il procedimento a Montante, imprenditori, politici ed esponenti delle forze di polizia riprendera’ visto che i giudici amministrativi nell’andare a “stoppare” la nomina hanno fissato un’altra udienza nel mese di maggio del prossimo anno.