Si è concluso lunedì sera il terzo appuntamento in Natale in Rosa 2022. La rassegna di musica, arte e cultura, giunta ormai alla quarta edizione, continua a riscuotere grande successo di pubblico che segue assiduamente gli appuntamenti sia in presenza sia da remoto attraverso le pagine Facebook del media partner “Il Fatto Nisseno” e quella istituzionale della manifestazione.
Un’estensione di interesse il cui merito è il risultato dell’unione di differenti forme di bellezza: le affascinanti location, concesse grazie al benestare della Diocesi di Caltanissetta e dei parroci delle chiese coinvolte, i musicisti di grande calibro e una coreografica e affascinante atmosfera dalle tonalità del rosa.
Le chiese coinvolte per questa edizione sono state Regina Pacis – scelta per il debutto perché dedicata alla Madonna -, San Paolo, Sant’Agata e l’abbazia di Santo Spirito.
E’ stata quest’ultima, fino a ora, a calamitare particolarmente l’interesse degli spettatori. La parrocchia più antica di Caltanissetta, risalente al 1100 circa, è stata teatro di un concerto del Swingin’ Christmas Trio facendo risuonare le note di jazz e Swing, scaturite dal pianoforte di Roberto Macrì e dalla tromba di Carmelo Salemi, arricchite dalla voce di Debora Di Pietra.
Le antiche pietre gialle, per una notte, si sono colorate di rosa e valorizzate dalla professionalità nel campo dell’illuminazione architetturale di Tiziano La Marca, Marco Maira e Marco Tumminelli.
Una differente visione che già la città aveva potuto apprezzare durante le precedenti edizioni di Natale in Rosa e che è stata estesa per altre manifestazioni di tipo liturgico e culturale come quella del Mercoledì Santo e della processione delle Varicedde. Ed è proprio come suggello di questo connubio che la serata a Santo Spirito è stata voluta e donata alla città dall’Associazione Piccoli Gruppi Sacri e dal suo presidente Michele Spena.
Recuperare la storia e la cultura del passato e amalgamarla con le tecnologie del presente per poter valorizzare la bellezza di un luogo, una voce, un’arte.
È questo, in sintesi, il progetto di fondo che ha sempre mosso Natale in Rosa e al quale hanno creduto i finanziatori locali, esclusivamente appartenenti al settore privato. Credere nella città, nella sua potenzialità e agire concretamente senza attendere ulteriori valutazioni o approvazioni né lasciarsi offuscare dall’idea che un passato luminoso non possa essere seguito da un futuro ancora più prolifico. Hanno creduto a questa edizione DLF Macchine & Servizi, P.M.A., Primaquinta, Giemmeauto, Natural Belle e Verde Amico.
“Ringrazio Tiziano La Marca, Marco Tumminelli e Marco Maira per il grande contributo che donano alla città di Caltanissetta, impegnandosi per valorizzare le nostre bellezze e mettendo a disposizione le loro abilità nel campo dell’illuminazione architetturale – ha concluso Michele Spena -. Tutti questi presupposti consentono ogni anno di poter coinvolgere professionisti qualificati in ambito musicale da affiancare alle scuole di canto che, con i loro concerti, mostrano le primizie di cui potremo beneficiare in futuro”.
Natale in rosa tornerà il 6 gennaio 2023 alle ore 19.30 nella chiesa Sant’Agata con Roberta Zitelli Duo.
Un appuntamento, ancora una volta, da non poter assolutamente perdere.